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A Milano arriva Aliarida, mensile italoarabo gratuito

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Il panorama milanese dei giornali gratuiti si arricchisce con una nuova testata. Si tratta di Aljarida, in arabo il giornale, una free press mensile e bilingue italoaraba, che si occuperà di fornire informazioni utili sulla normativa e sui servizi per gli immigrati arabi, di illustrare le attività e le produzioni culturali nate dall’incontro con la tradizione italiana e di offrire una finestra sugli avvenimenti italiani e esteri più importanti. Il progetto sarà realizzato dall’associazione Medinaterranea con il contributo della Provincia di Milano, che punta a favorire l’integrazione degli arabi nella comunità milanese e vuole proporre agli stessi milanesi un canale attraverso cui confrontarsi con al realtà araba. ” Nucleo della redazione – spiega Marco Sergi, arabista e tra i fondatori di Medinaterranea – sono una decina di volontari tra i 25 e i 29 anni, studenti o ex-studenti del corso universitario di Mediazione culturale “. Aljarida avrà il formato dei tabloid e sarà di 16 pagine , in cui a ogni articolo arabo sarà affiancata la traduzione in italiano. Nel numero zero di ottobre sono stati trattati diversi argomenti, tra cui il progetto dell’Unione per il Mediterraneo, il decreto Maroni, le regole sul transito nell’area Schengen e una mappa delle scuole di italiano milanesi che gli immigrati possono frequentare anche se senza permesso di soggiorno. La redazione è composta da italiani, libanesi, egiziani, libici, marocchini, palestinesi, immigrati di prima e seconda generazione. ” Aljarida è uno spazio aperto per chi vuole raccontarsi, per giovani artisti mediterranei, per chi vuole condividere e conoscersi, per chi sa e per chi vuole sapere, per chi vuole informarsi e approfondire. Uno spazo pluriculturale per chi vuole unire e non dividere” , si legge sul sito internet che ne annuncia l’uscita. Per ora la tiratura sarà di duemila copie, distribuite nelle scuole di italiano, nei phone center, nelle macellerie halal e nelle moschee di via Padova e via Quaranta.

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