Telecom Italia e Vodafone Italia hanno siglato un accordo che prevede la condivisione dei siti di accesso alla rete mobile riguardanti le infrastrutture “passive” : pali e tralicci, impianti elettrici e di condizionamento, infrastrutture civili. L’accordo prevede che ciascun operatore, pur mantenendo la titolarità delle proprie infrastrutture, offra ospitalità all’altro presso le stazioni radiomobili con l’obiettivo di ottimizzare la copertura della rete mobile. Grazie a questa intesa, che rinnova la precedente giunta a scadenza, le due società danno concreta attuazione all’indirizzo espresso dal Codice per le Comunicazioni elettroniche , favorendo un utilizzo più efficiente delle infrastrutture di rete sia nelle aree cittadine che in quelle rurali. “La valenza di questo accordo”, ha dichiarato Stefano Pileri, direttore delle tecnologie di Telecom Italia, “è duplice. Dal punto di vista dell’efficienza, infatti, sarà possibile ridurre significativamente i costi unitari per l’affitto dei siti , che costituiscono una delle principali voci di costo dell’esercizio delle reti mobili. Inoltre, la riduzione progressiva delle stazioni radio consentirà un miglioramento sotto il profilo dell’impatto ambientale esterno “. Sia Vodafone sia Telecom Italia continueranno, in totale autonomia e indipendenza, a programmare e realizzare lo sviluppo delle proprie reti e a perseguire i propri obiettivi di sviluppo tecnologico e commerciale.
Accordo Vodafone e Telecom per siti radio

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