Attualità

Alessia Marcuzzi, reduce dal successo della nona edizione del Grande Fratello, non ha nessuna intenzione di abbandonare il piccolo schermo e riparte con una nuova avventura nei panni di Carlotta, protagonista di Un amore di strega. In onda in prima serata dal 29 aprile su Canale 5, la commedia brillante vedrà la bionda presentatrice protagonista nel cast composto da Pietro Sermonti, Anna Galiena e Luca Ward.

Secondo una ricerca di Virgin Media fatta su 3 mila soggetti, i consumatori britannici si dicono “confusi” e “spaventati” dalla terminologia tecnologica legata ai nuovi media, specialmente in riferimento alle denominazioni dei servizi internet. ‘Banda larga’ e ‘Adsl’ sono gli spauracchi degli utenti d’oltremanica.

Tutti presenti alla puntata d’addio de Il Grande Fratello 9 ‘La nostra avventura’, presentata ieri sera da Alessia Marcuzzi. Tutti seduti democraticamente in cerchio, con un trono riservato al vincitore Ferdi Berisa, ancora incredulo e in lacrime. Alfonso Signorini, tramutatosi in angioletto ora che i concorrenti si trovano al suo cospetto, accompagna la Marcuzzi nell’analisi delle tappe più importanti di questa nona edizione.

La Ofcom, organo che regola e sorveglia le trasmissioni radiotelevisive del Regno Unito, ha respinto le proteste di migliaia di spettatori riguardo i sistemi di votazione dell’ultima edizione del Grande Fratello d’oltremanica. Dopo 4.724 tra e-mail e telefonate che segnalavano presunte irregolarità nelle modalità per scegliere chi escludere dallo show, Ofcom si è fatta carico di approfondire la questione.

Questa sera alla rimpatriata del Grande Fratello in onda su Canale 5 alle 21h10 ci saranno tutti. O quasi. Paolo Mari, l’idraulico che si denudò davanti alle concorrenti e che minacciò di defecare in giardino, non sarà l’unico assente. Insieme all’idraulico era entrato nella casa un altro concorrente: il nobile Tommaso de Mottoni Y Placios.

La rimpatriata del Grande Fratello ‘La nostra avventura’ che Canale 5 propone questa sera alle 21.10, sarà l’occasione ideale per capirne di più sulle coppie formatesi sotto le telecamere di questa nona edizione del reality condotto da Alessia Marcuzzi. Il triangolo Marco-Vanessa-Alberto è storia vecchia, perché da quando Alberto Scrivano ha posato nudo per Vanity Fair, Vanessa Ravizza sembra avere le idee molto chiare riguardo ai sentimenti che la legano all’ormeggiatore.

174 autori letterari nipponici hanno rifiutato di inserire le proprie opere nel database digitale Google Book Search, il servizio gestito dalla compagnia di Mountain View che permette di usufruire online di opere letterarie provenienti da tutto il mondo.

Il quarto episodio della saga automobilistico-metropolitana di Fast & Furious tiene la vetta del botteghino cinematografico per la seconda settimana consecutiva. Nonostante un calo del 60% degli spettatori, il film americano primeggia facilmente sugli altri, con quasi 1,6 milioni di euro d’incasso, e un totale di quasi 6,7 milioni in quindici giorni di programmazione.

L’Unione europea sta vagliando l’ipotesi di nominare un commissario speciale contro la pirateria online. Bruxelles prevede nei prossimi dieci anni un incremento esponenziale degli attacchi dei pirati informatici ai siti degli stati membri. Il rischio è che il 10-20% di questi attacchi abbia successo. Autrice della proposta è Viviane Reding, commissario Ue per i Media e la Comunicazione

Lei che si è vista rubare il posto da due (giovani) donne al timone di altrettanti programmi di Raiuno ha messo al tappeto otto bellissime che sgambettavano sulla rete ammiraglia del Biscione. E’ la rivincita, rivincita che conta essendo stata ottenuta a colpi di share, di Antonella Clerici, relegata con troppa superficialità da Fabrizio Del Noce nella lista delle presentatrici stagionate e pronte a passare il testimone.

Valèrie, storia di una ninfomane. Un film di Christian Molina tratto dall’omonimo libro, in uscita questo fine settimana nei cinema nostrani, senza permesso di affissione pubblica per le locandine. Agli esercenti la facoltà di affiggere il manifesto all’interno delle proprie sale.

Secondo l’Information Office, l’ente preposto a vigilare sulla legalità dei sistemi informatici britannici, Google Street View non viola il regolamento sulla privacy nel territorio del Regno Unito. Centinaia di cittadini e utenti internet d’oltremanica avevano accusato il servizio di Google, inaugurato in Inghilterra nel mese scorso, di non essere conforme al Data Protection Act, una legge che garantisce la protezione dei dati personali e altre informazioni ritenute sensibili.