Un boss in salotto e al botteghino di Capodanno
L’inizio di 2014 nei cinema italiani è all’insegna della commedia: a dominare il box office del primo gennaio è stato Un boss in salotto, film con Paola Cortellesi, Rocco Papaleo e Luca Argentero che ha esordito con un incasso di 1,5 milioni di euro e l’ottima media di 3.440 euro per schermo, scalzando dalla vetta Frozen.
Pinterest e Linkedin solleticano gli americani
Negli Stati Uniti, Pinterest e Linkedin attraggono più di Twitter. Sono intuitivi, esteticamente appaganti, molto utili per collezionare contatti lavorativi e così battono i messaggi brevi del rivale, un po’ troppo macchinoso nelle sue funzionalità.
Schmidt scommette, in ritardo, su Google+
Il 2014 potrebbe essere l’anno di Google+. Il social network legato al motore di ricerca, anche grazie agli ultimi trucchi escogitati dagli ingegneri della compagnia americana, cresce più in fretta di Facebook e Twitter, conquistando utenti e funzionalità nuove.
L’auditel 2013 premia la Rai. Mediaset insegue
Tra le difficoltà del mercato pubblicitario, le sfide lanciate dal web e la frammentazione generata dall’ormai definitivo passaggio al digitale terrestre, l’ultimo anno non è stato facile per i grandi network televisivi italiani. La Rai ha raccolto più spettatori di Mediaset, mentre La7 è incalzata da Sky.
Skype contro Microsoft, ma c’è l’hacker di mezzo
Brutto scherzo per Skype, i cui siti satellite sono stati bersagliati da attacchi hacker da parte del gruppo Syrian electronic army, vicino al governo siriano di Assad. L’azione ha colpito il blog ufficiale del servizio VoIp e il suo account Twitter, sul quale sono apparsi messaggi contro Microsoft, società che controlla la stessa Skype.
Jennifer Lawrence attrice più ricca dell’anno
Con Il lato positivo ha conquistato i critici, l’Oscar e la fama planetaria, con Hunger Games 2 si è confermata popolarissima tra gli adolescenti e con American Hustle punta a nuovi premi nel 2014. La scalata al successo di Jennifer Lawrence continua e l’attrice è ormai la più appetibile al botteghino.
Ascolti record per Napolitano, flop per Grillo
Boom televisivo per il presidente della Repubblica, il cui messaggio di fine anno è stato seguito sui canali Rai da 7.149.000 telespettatori, con un incremento del 12,2% rispetto al dato registrato dodici mesi prima nella stessa occasione. Il boicottaggio invocato da Grillo e Forza Italia non è andato a buon fine.
Snapchat, rubati i datti di milioni di utenti
Allarme sicurezza per gli utenti di Snapchat, servizio di messaggistica istantanea sempre più popolare e celebre per aver rifiutato una proposta d’acquisizione – del valore di 3 miliardi di dollari – da parte di Facebook. I nomi e i numeri di telefono di 4,6 milioni di iscritti sono stati rubati dagli hacker e pubblicati online.
Google infestato dai link pirata
Internet è un ricettacolo di materiali piratati e Google non fa eccezione. Nel 2013, il motore di ricerca ha ricevuto 235 milioni di richieste per cancellare link e rimandi a contenuti protetti da diritto d’autore e diffusi illegalmente online.
Il 2014 comincia a suon di tweet
L’anno nuovo porta immediatamente in dote una ricca e fibrillante attività su Twitter. Milioni di internauti hanno scelto il micro-blog per festeggiare l’arrivo del 2014, con cinguettii ad hoc nelle lingue più disparate. Attori, cantanti e calciatori hanno fatto gli auguri a propri follower.
Un decreto blocca l’aumento del canone Rai
Nel 2014 non ci sarà alcun aumento del canone Rai. La tassa sulla tv di Stato rimarrà invariata, come deciso da un decreto governativo e come annunciato via Twitter dal ministro per lo Sviluppo economico, Flavio Zanonato. Secondo l’esponente del Governo, bisogna trovare risorse con la lotta all’evasione del canone.
Buone feste da Quo Media!
Quo Media si prende qualche giorno di vacanza. L’appuntamento è per il 2014, quando torneremo a raccontare l’evoluzione costante del mondo della comunicazione. Buon Natele e felice anno nuovo ai nostri lettori.
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