Site icon Telepress

Bieber, flop in copertina su Vanity Fair Usa

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

Il numero di febbraio di Vanity Fair Usa ha venduto soltanto 246mila copie. In copertina il magazine americano aveva messo l’idolo delle folle, Justin Bieber.   Per avere un’idea della perdita in termine di vendite riscosso dalla giovane pop-star canadese è sufficiente un dato: i n tredici anni di pubblicazioni, peggio del cantante aveva fatto solo Will Smith con il numero di luglio 1999, con poco più di 202mila copie vendute. Non finisce qua. Il numero dedicato a Bieber è uno dei peggiori di sempre, sempre in termine di vendite, da quando Graydon Carter siede alla direzione di Vanity Fair, ovvero dal 1992.   Justin Bieber, che è il cantante più seguito su Twitter dopo Lady Gaga, come uomo-copertina ha fatto collezionare altri disastri editoriali, nel tempo: Teen Vogue dell’ottobre 2010 ha perso il 12% sulla media delle vendite. People nell’aprile dello scorso anno ha addirittura venduto 25% in meno della media della rivista per l’anno in corso.

Exit mobile version