Con un articolo pubblicato nel fine settimana su Le Monde viene alla luce una proposta messa sul piatto da BigG prima di Natale: 50 milioni di euro su base annuale, in cambio del via libera per continuare a pubblicare titoli ed estratti delle notizie. Non c’è però stata alcuna stretta di mano, con la controparte che alza il tiro chiedendo una cifra compresa fra i 70 e i 100 milioni di euro. Critiche da parte degli editori anche verso la formula scelta da Google per il pagamento : un terzo del totale attraverso l’acquisto di spazi pubblicitari sui siti delle testate coinvolte e il restante con una partnership commerciale riguardante l’advertising. Nel caso in cui le parti non dovessero trovare un’intesa, non è da escludere un intervento diretto da parte del governo francese, che già in passato ha parlato di una Internet tax con l’obiettivo di obbligare i fornitori di servizi online a supportare economicamente chi gestisce le infrastrutture dedicate alla connettività. Lo stesso potrebbe avvenire anche in ambito editoriale .
BigG e gli editori francesi, la pace è lontana

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration