Il colosso televisivo inglese British Sky Broadcasting, ha chiuso il suo terzo trimestre registrando un calo del 6,5% sugli utili operativi e una crescita degli abbonati pari al 10%. L’utile operativo ammonta a 521 milioni di sterline, contro i 557 milioni dello stesso periodo dell’anno precedente; per quanto riguarda la base netta, invece, l’utile è passato da 388 milioni a un passivo di 118 milioni, a causa degli investimenti in Itv che sono costati all’azienda 474 milioni. Il fatturato è salito da 1,16 a 1,25 miliardi, cifra al di sotto dei pronostici degli analisti. Il numero degli abbonati è però salito a 8,8 milioni, soddisfacendo le previsioni del mercato. La pay tv britannica sarebbe inoltre interessata a un accordo con Tiscali che ha espresso la possibilità di scindere la controllata italiana da quella britannica, fissando il 5 maggio come data della prima scadenza per la presentazione di offerte non vincolanti. “Su Tiscali, quello è un business che è in vendita. Sono certo che le daremo un’occhiata ma possiamo vedere dai risultati nella banda larga che abbiamo annunciato oggi che… il business organicamente sta andando molto bene” ha dichiarato Jeremy Darroch, amministratore delegato di Tiscali.
BskyB: calano gli utili ma aumentano gli abbonati

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration