Il Consiglio dell’Autorità per le garanzie nelle comunicazioni, presieduto da Corrado Calabrò (nella foto), ha avviato una consultazione pubblica in materia di separazione funzionale della rete di accesso di Telecom Italia e di politica regolamentare delle reti di nuova generazione. La consultazione chiamerà in causa nei prossimi sessanta giorni gli operatori del settore, i consumatori e tutti i soggetti interessati per valutare le opzioni relative all’evoluzione della rete pubblica fissa di telecomunicazioni nella sua componente di accesso ai clienti finali. Uno dei problemi principali che l’Agcom pone ai suoi interlocutori è quello del passaggio alle Next Generation Access Network (Ngan), reti di nuova generazione, che rischia di restringere il grado di concorrenza fino a ora garantito dalla regolamentazione di una rete aperta. Calabrò ha affermato che “con questo documento l’Italia si conferma uno dei Paesi più avanzati in Europa nella definizione di regole che favoriscano al tempo stesso la concorrenza e gli investimenti”. La pubblicazione del documento di consultazione è “un passo importantissimo”, ha commentato invece il ministro delle Comunicazioni Paolo Gentiloni, annunciando che “tra oggi e domani verrà formalmente presentato l’emendamento del Governo al Ddl liberalizzazioni sui poteri dell’Authority”.
Calabrò avvia una consultazione per regolamentare il mercato della telefonia fissa

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