Nicholas Negroponte, il noto informatico statunitense che ha lanciato l’iniziativa Olpc (One laptop per child), ha annunciato lo sbarco del suo piano Give 1 Get 1 anche in Europa. Il progetto prevede che per ogni computer Xo acquistato in uno dei 27 paesi della comunità europea, ne finanzierà un altro desistano al terzo mondo. A diffondere la notizia è stato il New York Times . Per dare un’idea ai lettori e per incentivarli a partecipare all’iniziativa, il quotidiano statunitense ha fornito qualche dato: finora sono stati distribuiti circa 500 mila computer portatili Xo in 31 paesi in via di sviluppo , tra cui Afghanistan, Iraq, Libano, Perù, Ruanda, Uruguay e Cambogia. Negroponte sostiene che altrettanti laptop saranno distribuiti a breve. Pare infatti che siano in crescita le donazioni governative alle popolazioni e questo consentirà di arrivare a migliaia di acquisti di Xo. L’esistenza del progetto sarà spiegata attraverso una campagna pubblicitaria, donata dai media, a cui prenderà parte tra gli altri Yoko Ono . Gli spot punteranno sulla stagione natalizia e sulla possibilità di regale un computer Xo per cercare di aumentare le vendite. La distribuzione dei laptop è affidata al sito di e-commerce Amazon, che distribuisce la versione di Xo basata su Linux e non su Windows Xp. Coloro che decideranno di acquistare il computer potranno scegliere acquistare un Xo a 322 euro, più 59 per le spese di consegna , così un altro modello identico sarà consegnato a un bambino di un paese in via di sviluppo, per aiutarlo nell’apprendimento e nell’informatizzazione. Il computer Xo dispone di un processore AMD Geode LX-700 a 800MHz, di una scheda di memoria di 256MB e di un drive SSD da 1GB; il chip grafico integrato controlla uno schermo LCD da 7.5 pollici, con risoluzione SVGA di 800×600 e una webcam da 0.3 megapixel. La dotazione comprende anche un lettore di schede SD, due altoparlanti, un microfono, Wi-Fi b/g e tre porte USB. Dal punto di vista pratico, questo dispositivo non bada molto al design, ma alla resistenza a scosse e intemperie. L’interfaccia di utilizzo è semplice e intuitiva e Xo dispone di una tastiera qwerty.
Computer low cost Xo arrivano in Europa e aiutano i paesi in via di sviluppo

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