Il giornalista e blogger cinese Li Yuanlong è stato accusato di istigazione a rovesciare il potere statale. Secondo l’associazione Human rights in Cina sono almeno 60 le persone detenute per aver espresso sul web opinioni non gradite al governo.
Il giornalista e blogger cinese Li Yuanlong è stato accusato di istigazione a rovesciare il potere statale. Secondo l’associazione Human rights in Cina sono almeno 60 le persone detenute per aver espresso sul web opinioni non gradite al governo.