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Covid: test rapidi, gratuiti e capillari in stazione

Photographer Daniele Aloisi Railway station of Milan Centrale. 16th of April, inauguration day of structure set up by Italian Red Cross for antigenic rapid tests.

Il programma rende i tamponi per il test Covid sempre più accessibili in tutta Italia. L’iniziativa di Croce Rossa Italiana con Gruppo FS che utilizza un finanziamento europeo.

La Croce Rossa Italiana ha già avviato, in collaborazione con il Gruppo Fs (Ferrovie dello Stato Italiane), un piano d’intervento per garantire a tutti i cittadini tamponi rapidi per il Covid-19, grazie al finanziamento della Commissione Europea. A pieno regime l’iniziativa consentirà di effettuare fino a 3 mila test antigienici al giorno in tutta Italia. Gli spazi a disposizione in prima battuta sono quelli delle stazioni di Milano Centrale e Roma Termini. Da maggio il piano prevede di estendere il progetto nelle stazioni ferroviarie di altre dieci città-stazioni: Bari, Bologna, Cagliari, Firenze Santa Maria Novella, Genova Porta Principe, Napoli Centrale, Palermo, Reggio Calabria, Torino Porta Nuova e  Venezia Santa Lucia. In queste tensostrutture chiunque può sottoporsi al tampone, sia chi prende un treno sia chi decide semplicemente di fare un accertamento, senza alcun costo, limite di età o prescrizione medica. 

A Milano Centrale è possibile effettuare test tutti i giorni dalle 8 alle 20 nella Galleria delle Carrozze (al piano stradale di piazza Duca d’Aosta, ingresso della metropolitana), tenendo presente che l’ultima accettazione è alle ore 19. A Roma il personale è attivo tutti i giorni dalle ore 6 alle 20 all’ingresso della stazione Termini – Piazza dei Cinquecento all’angolo delle mura Serviane e l’ultima accettazione è alle 19.40.

Francesco Rocca, presidente nazionale CRI, ha detto che  l’obiettivo “è consentire quella che vogliamo che sia, non solo metaforicamente, la ripartenza del Paese, quindi viaggiare in sicurezza ma non solo. E’ vitale la mobilità ma è importante anche raggiungere il maggior numero possibile di persone. Le stazioni sono spesso un luogo d’incontro, non appartengono solo ai viaggiatori. Raccolgono anche persone che sono ai margini della società. Per noi della Croce Rossa Italiana è importante raggiungere chi altrimenti sarebbe rimasto invisibile, senza la possibilità di accedere ai test, mettendo così anche queste categorie in sicurezza”.

Secondo quanto riportato da Il Post, che ha “visitato” il tendone di Milano, tutto è ben organizzato: la fila scorre rapida, al ritmo di quasi una persona al minuto e di 450 tamponi al giorno e l’attesa per un tampone è di circa 15 minuti. Chi riceve un esito positivo viene indirizzato in una clinica nelle vicinanze per sottoporsi a tampone molecolare gratuito per verificare l’attendibilità del risultato registrato dal test rapido.

di Valentina Colombo

 

Foto di Croce Rossa Italiana (Ph. Daniele Aloisi)

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