Economia

I venti di crisi spirano ancora sulle lande italiane dell’Information technology. Il settore chiuderà l’anno con un giro d’affari in calo del 7,6%, a 19,2 miliardi di euro, segnando un nuovo record negativo dopo il tonfo del 4,5% registrato nel 2009.

“La prima internet tv al mondo”. COn questo slogan Sony si appresta a lanciare i primi modelli di televisori prodotti per supportare Google Tv. Gli schermi permettono di accedere alla rete e di mescolare contenuti web e normali programmi video.

Un investimento di 5 miliardi di dollari per la realizzazione, lungo la costa atlantica degli Stati Uniti, di una spina dorsale per impianti eolici. E’ l’impegno di Google a sostegno dell’energia rinnovabile.

In agosto, il settore pubblicitario italiano ha registrato un incremento del proprio giro d’affari del 5,2%, fino a 260 milioni di euro. Il mercato conferma così i venti di ripresa del 2010.

Google incrementa la propria quota nel mercato americano del search advertising, raggiungendo il 77,9% del totale nel terzo trimestre del 2010. La società di Mountain View ha rafforzato la propria leadership su Microsoft e Yahoo!

Ieri pomeriggio Microsoft ha presentato Windows Phone 7. I primi dispositivi caratterizzati dal nuovo Os arriveranno sugli scaffali dei negozi italiani a partire dal 21 novembre: si tratta di Optimus (7 e 7q) di Lg, Omnia 7 di Samsung, Hd 7 e Mozart di Htc.

Microsoft si appresta a lanciare la più grande campagna pubblicitaria nella storia dell’alta tecnologia per promuovere Windows Phone 7.

Gli utenti italiani potranno mettere le mani su un Windows Phone 7 a partire dal 21 ottobre. I dispositivi saranno distribuiti dai principali operatori senza vincoli di contratto e sono prodotti da HTC, LG e Samsung.

Microsoft lancia oggi Windows Phone 7 e prova a risalire a bordo di quel treno, perso anni fa sul quale, sfrecciano Apple, Google e Research in Motion.

Google sta testando il primo prototipo automobilistico progettato per fare a meno del pilota. La G-car è il frutto di un lavoro quadriennale svolto in collaborazione tra Mountain View e Toyota.

L’era dei brani a 99 centesimi potrebbe essere (già) finita. La Apple starebbe contrattando con le major della discografia per lanciare una piattaforma che consentirà di fruire di un catalogo di canzoni illimitato mediante il pagamento di un abbonamento mensile.

Il progetto Slate è in dirittura d’arrivo e Microsoft presto sfiderà Apple, Samsung e Rim a suon di tablet.