Economia

Hulu, il servizio internet statunitense di video on demand, si rivela uno dei canali più prolifici e adatti per la pubblicità. Secondo i dati raccolti da comScore, nel mese di giugno Hulu è stato il canale video con il numero più alto di annunci visionati dagli utenti.

Yahoo! continua la ripresa con un secondo trimestre 2010 al di sopra delle attese. Gli utili dell internet company americana sono cresciuti del 51% tra aprile e giugno, a 213,3 milioni di dollari. Anche i ricavi fanno un balzo in avanti, fino a 1,6 miliardi di dollari (+1,6%).

Indra ed Ericsson hanno firmato un accordo di collaborazione con l’operatore iberico Telefonica. La partnership prevede il trasferimento dei servizi prepagati di Telefonica.

Volano Mac e iPhone e scivola l’iPod. Queste le sentenze di risultati del terzo trimestre fiscale Apple, conclusosi il 26 giugno 2010. La casa della Mela ha realizzato un utile netto trimestrale di 3,25 miliardi di dollari, in rialzo del 78%.

Texas Instruments ha visto nel secondo trimestre l’utile aumentare a 769 milioni di dollari, cifra pari a 62 centesimi per azione.

Ibm fa registrare dati positivi durante il secondo trimestre del 2010. Tra aprile e giugno, il colosso americano dei computer ha incrementato il proprio utile netto del 9,1%, fino a 3,39 miliardi di dollari.

Nokia Siemens Networks ha annunciato il prossimo acquisto del comparto rete di Motorola. L’affare, come specifica una nota del gruppo, si concluderà per la cifra di 1,2 miliardi di dollari.

Le voci che volevano Tim indifferente al successo di iPad perché impegnata nel lancio di un suo tablet si sono rivelate infondate: l’operatore e la Apple hanno trovato un accordo e gli utenti italiani possono beneficiare dell’offerta congiunta dei due marchi.

Daniele Tranchini è stato nominato amministratore delegato di Publicis Italia e sarà responsabile di tutte le attività di Publicis Worldwide in Italia.

Google ha deciso di interrompere la commercializzazione di Nexus One. Il telefono cellulare realizzato da Mountain View termina dunque la sua avventura.

L’iPhone 4 non alcun problema di hardware o software. E’ uno smartphone e in quanto tale non è un dispositivo perfetto. Questa la spiegazione che Steve Jobs ha dato venerdì

James Bond si fa digitale. Se per il prossimo film della serie sull’agente 007 è stato al momento sospeso e rimandato a data da destinarsi, l’agente segreto della Regina sbarca sul mercato in versione videogame.