Economia

Mediaset ha chiuso i primi 9 mesi del 2009 con un utile netto in calo del 50%, a circa 184,2 mln di euro, con un risultato dimezzato rispetto ai 355,8 mln del 2008. Gli Ebit sono a quota 380,9 mln di euro, i ricavi a 2,65 miliardi, con un calo dell’11,4% sul 2008. A settembre la raccolta pubblicitaria è scesa del 3%.

L’Unione europea ha ufficialmente fatto opposizione all’acquisizione di Sun Microsystem da parte di Oracle. Il colosso americano, specializzato in database e software aziendali, lo scorso 9 aprile aveva avanzato un’offerta di 5 miliardi di euro alla compagnia specializzata in linguaggi di programmazione (uno su tutti Java).

Electronic Arts ha acquistato Playfish per 275 milioni di dollari in contanti, per affermare la propria presenza nel social gaming. I giochi di Playfish, azienda tra i cui investitori ci sono Index Ventures e Accel Partners, sono gratuiti, ma i giocatori possono comprare o cedere beni come fiori e armi.

Nel tentativo di ridurre le spese, Adobe ha deciso di tagliare 680 posti di lavoro, pari al 9% della sua forza di lavoro. Nel corso degli anni l’azienda ha licenziato molti dipendenti a causa della recessione. Al 15 settembre Adobe contava 7.564 dipendenti. Le riduzioni avverranno a livello mondiale.

Davide fa lo sgambetto a Golia, che per la disperazione si dà all’open source. E’ l’istituto di ricerca Strategy Analytics a testimoniare che Apple ha superato Nokia nel terzo trimestre in termini di produzione di utile operativo nel settore della telefonia mobile.

Telecom Argentina ha registrato, nei primi 9 mesi dell’anno, ricavi pari a 8,81 mld ars con un incremento del 14% rispetto al 2008. L’Opbda aumenta del 14% rispetto ai primi 9 mesi del 2008 e raggiunge 2,855 mld. L’utile operativo cresce del 32% e tocca quota 2,035 mld.

RTL Group, proprietario del network Five, ha dichiarato profitti in crescita (pre-tassazione) del 20% per il terzo trimestre. Nel periodo luglio-settembre, la società di è concentrata sulla riduzione dei costi operativi (scesi di 289 milioni di euro rispetto al settembre 2008), e la politica di contenimento sembra aver dato i primi risultati.

Toshiba ha annunciato il lancio di un hard disk da 1,8 pollici da 320 gigabyte. La nuova memoria offre una gamma di funzioni avanzate, volte a contribuire al potenziamento delle prestazioni dei computer portatili. Il dispositivo punta a supportare le ultime generazioni di notebook di fascia alta e di hard disk esterni, sfruttando la nuova crescita del mercato dei pc portatili.

Internet Bookshop Italia ha raggiunto, nel mese di ottobre, la soglia degli 1,1 milioni di clienti e prevede di chiudere il 2009 con un fatturato in crescita del 18% rispetto allo scorso anno, per un giro d’affari di 45 milioni di euro. Il portale italiano, dedicato a libri, musica, dvd e videogiochi, evade ogni mese 80 mila spedizioni.

Nokia affronta la crisi e i competitor di petto e lancia sul mercato il suo nuovo modello di punta: l’N900. Il gioiellino della casa finlandese debutterà sugli scaffali dei negozi il 16 novembre, al prezzo di 599 euro, ed è il primo a essere caratterizzato da sistema operativo Linux Maemo 5.

Samsung ha annunciato per dicembre il lancio di una propria piattaforma per i servizi mobili, rinominata Bada. Il secondo produttore al mondo di cellulari cerca così di rimediare all’ingresso tardivo nel mercato degli smartphone.

Vodafone torna a crescere. L’operatore telefonico ha chiuso il primo semestre dell’esercizio fiscale con un utile netto raddoppiato, da 2,124 a 4,82 miliardi di sterline. Secondo i dati riportati da Bloomberg, il margine operativo lordo è cresciuto del 2,9%, fino a 7,46 miliardi di sterline. Buona ripresa anche per i ricavi del gruppo anglosassone, aumentati del 9,3% nella prima metà dell’anno.