Spese pubblicitarie in crescita del 6%
Le previsioni elaborate dall’istituto ZenithOptimedia preannunciano un aumento globale delle spese legate al settore dell’advertising pari al 6% entro l’anno: gli investimenti pubblicitari, secondo i dati pubblicati, raggiungeranno i 517,5 miliardi di dollari. Asia Pacifico, Europa Centrale e Orientale e America Latina saranno i mercati che porteranno maggiori guadagni.
Ue sostiene pagamenti senza fili
Gli operatori telefonici e le banche europee stanno lavorando congiuntamente a un progetto che consentirà ai consumatori della comunità di effettuare pagamenti di vario genere (dal ristorante alla spesa) attraverso il telefono cellulare, che sta diventando uno strumento sempre più indispensabile nella vita degli utenti.
ICT: grave ritardo per l’Italia secondo Assinform
C’è poco da stare allegri per lo stato di salute del comparto dell’information e communication tecnology italiano. Dal Rapporto Assinform 2008, presentato ieri mattina all’Hotel Bernini Bristol di Roma, arrivano una pioggia di dati negativi.
Rai pronta a ricorrere contro reintegro di Saccà
La Rai ricorrerà contro l’ordinanza del giudice del lavoro di Roma che dispone il reintegro di Agostino Saccà nel ruolo e nelle funzioni, oltre che nello stipendio, di direttore di Rai Fiction. Questo quanto annunciato dall’azienda in un comunicato stampa, che specifica che il reclamo sarà presentato davanti al Tribunale in composizione collegiale. La ferma reazione arriva dopo la decisione del giudice del lavoro di Roma, Giuseppina Vetritto, che ha accolto il ricorso presentato dai legali di Saccà e ordinato la sua riammissione in servizio.
Usa e Ue: gemellaggio per la condivisione dati privati
Gli Stati Uniti e l’unione europea si stringono la mano in un accordo che prevede la condivisione dei dati privati relativi ai loro rispettivi cittadini. Per ‘dati’ si intendono anche le informazioni relative alle carte di credito, ai viaggi e al traffico internet.
Intesa fra Google e Tele Atlas
Tele Atlas, produttore di mappe digitali, ha stipulato un accordo quinquennale di fornitura con Google che gli permetterà anche di sfruttare le correzioni alle mappe effettuate dagli utenti delle applicazioni del popolare motore di ricerca.
Intel boccia Windows Vista
Non sembra convincere l’ultima versione del sistema operativo realizzata da casa Microsoft: a unirsi alla schiera degli scettici ora c’è anche il da sempre alleato Intel. Il chipmaker ha infatti deciso di non aggiornare gli 80.000 di computer usati dai propri dipendenti, preferendo continuare a utilizzare il caro vecchio Xp.
Sap: è il momento di pagare per la vicenda ‘TomorrowNow’
E’ tempo di pagare per l’azienda produttrice di software Sap che nei mesi scorsi è stata coinvolta in un complicato e poco edificante caso di spionaggio industriale ai danni della società californiana Oracle, che ha chiesto alla tedesca un risarcimento di un miliardo di dollari.
Information technology tutela proprietà intellettuale
I giganti dell’Information technology stanno unendo le forze per difendersi da potenziali cause per violazione di proprietà intellettuale. La notizia è stata pubblicata sulle pagine del Wall Street Journal , citando fonti vicine all’argomento.
France Telecom ritira offerta su TeliaSonera
France Telecom ha annunciato il ritiro della proposta di acquisto del gruppo scandinavo di tlc TeliaSonera, spiegando che non sarebbe stata in grado di raggiungere un accordo sulle condizioni finanziarie dell’offerta.
Yahoo pensa a una riorganizzazione
Diviso fra il mancato accordo con Microsoft e la positiva intesa trovata con Google, Yahoo! ha intenzione di attuare una revisione della società all’insegna della riorganizzazione del potere. Si tratta della quarta riorganizzazione di questo tipo in 18 mesi, aspetto che sottolinea l’aria pesante che si respira all’interno dell’azienda.
Microsoft: l’addio di Bill Gates
Si chiude un’era per il colosso informatico Microsoft, la più importante probabilmente in quanto alla casa produttrice del sistema operativo Windows non si potrà più affiancare il nome di Bill Gates. Domani il numero uno di Microsoft, dopo quasi 33 anni trascorsi al timone dell’azienda, lascerà la sua posizione.
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