Economia

L’azienda svedese Ericsson ha siglato due contratti con China mobile e China Unicom per un valore di 1,44 miliardi di dollari. Attraverso questa operazione Ericsson contribuirà all’espansione della rete Gsm nel Paese.

Con grande sorpresa degli analisti il colosso informatico Ibm registra un aumento delle entrate pari al 26% in chiusura del primo trimestre.

Universal studios, uno dei più accesi sostenitori del formato dvd ad alta definizione promosso da Toshiba, l’Hd-dvd, ha ceduto all’avvicendarsi degli eventi e si è convertito alla soluzione Blu-ray proposta da Sony.

Il gruppo editoriale del New York Times ha concluso il primo trimestre registrando un rosso di 335.000 dollari, pari a meno di un centesimo per azione.

Yahoo! è sempre più vicino a un accordo di outsourcing pubblicitario con Google dopo il successo raggiunto con i primi test. Lo scrive il “Wall Street Journal” citando fonti vicine all’operazione.

Il gruppo editoriale L’Espresso chiude il trimestre con un ribasso dei ricavi dell 3%, invertendo l’andamento positivo del primo bimestre che aveva visto un incremento del 4,8%.

Time Warner, seguendo il progetto di accorpamento con Time Warner Bros., ha deciso di ridurre il personale eliminando 450 posti di lavoro.

SFR, filiale di Vivendi, possiede al momento il 68,13% del capitale del gruppo francese Neuf Cegetel

Rcs Media Group ha annunciato il perfezionamento dell’acquisto del capitale Digicast non ancora in suo possesso portandolo al 49%, per un totale di 16,2 milioni di euro.

“In questo momento non c’è nulla di specifico ma è probabile che a breve ci saranno novità”, è quanto ha affermato il vice presidente di Mediaset Pier Sivlio Berlusconi in merito a eventuali acquisizioni.

Il gruppo Itway, specializzato nella progettazione, produzione e distribuzione di soluzioni e-business e da qualche tempo key player per l’area europea del Mediterraneo, sta per fare il suo ingresso nel mercato turco.

Prossima missione del colosso informatico Google sarà di rendersi più indipendente dagli introiti legati ai risultati delle ricerche su internet vendendo spot pubblicitari in televisione.