Economia

A seguito dell’ accusa di abuso di posizione dominante da parte della Commissione europea, Intel non sta zitta e afferma che l’esecutivo Ue ha fatto degli errori nelle sue accuse. Intel, accusata di pratiche illegali nei confronti del rivale Amd, rischi una multa fino al 10% del suo fatturato annuo.

Che la famiglia Bancroft non fosse entusiasta di vedere le mani di Rupert Murdoch sul “Wall Street Journal” non è mai stato un segreto e i dubbi e i contrasti interni sembrano più profondi che mai.

Secondo l’amministratore delegato di Microsoft, Steve Ballmer, l’azienda deve andare oltre i confini della produzione di programmi per computer come Windows e Office, perché la crescita nella fornitura di servizi per il web e di dispositivi per i consumatori è fondamentale per il futuro dell’azienda.

Trimestrale nera per la produttrice di chip tedesca Infineon Technologies che nel terzo trimestre dell’anno fiscale 2006/07 vede salire le perdite nette a 197 milioni di euro, dopo i 23 milioni dell’anno precedente, anche a causa del calo dei prezzi dei memory chip.

La Commissione europea ha accusato formalmente Intel di posizione dominante con l’obiettivo di escludere dal mercato il principale concorrente Amd. Tre sono gli abusi di cui è accusata Intel.

Il gruppo recentemente acquisito da Mediaset ha chiuso il primo semestre 2007 con un utile netto in calo del 29,5% a 32,1 milioni di euro rispetto ai 45,6 milioni del primo semestre 2006.

La rete televisiva spagnola controllata da Mediaset continua a macinare ottimi risultati. Telecinco ha archiviato il primo semestre con un utile netto in crescita del 13,5% a 211 milioni di euro.

L’operatore satellitare Eutelsat Communications ha registrato entrate annuali in crescita del 4,8% a quota 829,2 milioni di euro, rispetto ai 791,1 milioni registrati durante il 2006, grazie alla forte domanda registrata nel settore delle applicazioni video.

Era dai tempi del debutto di Mario e Luigi e dal lancio del GameBoy che la Nintendo non viveva un periodo così felice. La casa giapponese produttrice di videogiochi e console ha visto un giro d’affari nel secondo trimestre di 2 miliardi di euro, moltiplicando per 2,6 le sue entrate rispetto a quelle dell’anno scorso.

Sony ha annunciato utili trimestrali più che triplicati, grazie all’andamento delle macchine fotografiche digitali e al calo dello yen che hanno più che controbilanciato le perdite della divisione videogiochi.

Utili e fatturato in calo e raccolta pubblicitaria in crescita: è la sintesi del primo semestre del Gruppo L’Espresso. L’utile netto è stato pari a 50 milioni di euro, un calo dell’8,8% rispetto ai 54,8 milioni dell’anno precedente.

StMicroelectronics ha ridotto a meno del 2% le sue previsioni di crescita per il mercato dei semiconduttori durante il 2007. Le stime stilate ad aprile oscillavano tra il 4% e il 5%.