Site icon Telepress

Economia

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

Il boss di Yahoo! lascia il posto al ritorno di Yang

Il boss di Yahoo! lascia il posto al ritorno di Yang

Terry Semel (nella foto) lascia la carica di presidente e amministratore delegato del gruppo Yahoo! sull’onda di pesanti critiche e preoccupanti dati di bilancio: nei primi tre mesi dell’anno gli utili sono scesi dell’11%. Il ruolo vacante sarà ricoperto dal cofondatore Jerry Yang, mentre il posto di presidente è stato assegnato a Susan Decker.

leggi tutto

Britannici rimangono fedeli all’acquisto di cd

Nell’era della musica digitale i britannici si distinguono per la fedeltà al formato cd aggiudicandosi il titolo di maggiori compratori di compact disc per il quarto anno. Il dato è stato reso noto dall’Ifpi, secondo la quale i cittadini del Regno Unito hanno acquistato una media di 2,7 dischi a testa.

leggi tutto

Google punta su ricerca e sviluppo a Shanghai

Il colosso statunitense Google ha pianificato l’apertura di un centro di ricerca e sviluppo a Shanghai. Si tratta di un altro passo in direzione del mercato cinese, all’interno del quale Google possiede già il 19% delle entrate legate alla ricerca online e intende aumentare gli investimenti. Il 57% del settore è in mano a Baidu.com, punto di riferimento locale, secondo i dati di Analysys International.

leggi tutto

Forte richiesta in Gb e Usa per l’iPhone

Continua a salire la febbre per l’iPhone, vero e proprio oggetto del desiderio planetario. Una ricerca di M:Metrics va sul concreto: 19 milioni di utenti in Usa e 7 milioni in Gran Bretagna vogliono sborsare tra i 499 e i 599 dollari per averlo tra le mani. I più fortunati lo compreranno negli AT&T Store americani dal prossimo 29 giugno.

leggi tutto

Pearson e General Electric fanno fronte comune per acquistare il Wall Steet Journal

Continua la ricerca del Santo Graal/Wall Street Journal, che più che una ricerca è una corsa all’ultima offerta. Fra i prendenti dell’autorevole testata economica figura il gruppo britannico Pearson, proprietario del quotidiano “Financial Times”, che sta considerando la possibilità di formare una società comune con General Electric per fare la sua offerta a Dow Jones, editore del “Wall Street Journal”

leggi tutto

Un Beatle in più nel regno del web

Dopo l’adesione di Paul McCartney alla pubblicazione della sua discografia sul web, anche Ringo Starr si è fatto sedurre dalla corte di iTunes e compagni. L’ex-Beatle si è accordato per rendere disponibile su internet il suo catalogo Capitol/Emi.

leggi tutto

I nuovi modelli portano Nokia oltre il 36%

Mentre il mercato della telefonia mobile si prepara ad accogliere l’atteso iPhone, la finlandese Nokia ha annunciato il raggiungimento di una quota oltre il 36% del mercato, percentuale stimata in precedenza. Il risultato si deve alla presentazione dei tre nuovi modelli, Nokia 6267, Nokia 3500 e Nokia 6121.

leggi tutto

Apple: Safari, ombra duopolio per Steve Jobs

Mozilla punzecchia Steve Jobs, il ceo di Aplle che settimana scorsa aveva lanciato il browser Safari anche per i Pc. Dai vertici di Mozilla, sviluppatori di Firefox, fanno sapere che la visione di un mercato diviso da un duopolio (Mac e Pc, Explorer e Safari, Mediaplayer e iTunes) è ormai vecchia e poco concorrenziale. “Il web è di tutti”, dicono.

leggi tutto

Creative abbandona il Nasdaq

Creative ha abbandonato la borsa americana del Nasdaq, che raccoglie tutte le quotazioni delle imprese del settore delle nuove tecnologie. La società di Singapore rimarrà tuttavia nel suo mercato natale, il Sgx-St (Singapore Exchange Securities Trading Limited).

leggi tutto

Publicis acquista il 49% di Business Interactif

Publicis ha concluso un accordo in vista dell’acquisizione del 49% di Business Interactif. La transazione sarà fatta su un prezzo di 10,10 euro per azione, quota che sarà pagata per il 50% da azioni Publicis e per il restante 50% in contate.

leggi tutto

Samsung apre stabilimento per produzioni di chip

La sudcoreana Samsung Electronics ha annunciato l’apertura di unostabilimento a Austin, in Texas, per offrire ai clienti statunitensi le più avanzate soluzioni in materia di chip di memoria. Lo stabilimento sarà largo come nove campi da football e produrrà chip da 300 millimetri.

leggi tutto
Exit mobile version