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Elezioni sempre più vicine, il papa e Pistorius in secondo piano

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La sfida elettorale resta l’argomento principale dei telegiornali. Il caso Pistorius è diventato ormai un appuntamento fisso per Tg1, Tg5 ma non per il TgLa7 , che mantiene i riflettori puntati sulla crisi greca. Tg1 Polemica Pdl-Pd su confronto Tv; Berlusconi: “Monti non è in lizza; lo faccio solo con Bersani”. Il leader dei democratici: “Basta balletti: tutti o nessuno”. Draghi all’Europarlamento: “L’economia resta fragile, la ripresa sarà graduale”. E su Msp: “Un caso isolato; le banche italiane sono solide”. Giornata di preghiera per Benedetto XVI, che ha iniziato gli Esercizi spirituali con il cardinale Ravasi. E sul Conclave polemiche dagli Stati Uniti. Nuove prove contro Pistorius: un sms del presunto ex ricevuto dalla vittima e gli steroidi proibiti trovati nella casa. Domani un’altra udienza. Tg5 Dibattiti Tv, economia, alleanze: tutti contro tutti. Monti: “Con la coalizione di sinistra non ho nulla in comune”. Bersani contro Grillo: “Un populista che ci porta fuori dalla democrazia”. Berlusconi: “Vinceremo e governeremo con la Lega. I tecnici, dilettanti al governo”. Inchiesta Montepaschi, interrogati come testimoni sui rapporti tra politica e Fondazione il segretario toscano del Pd e un esponente locale di Futuro e Libertà, ex Pdl. Draghi: “La vicenda Mps caso isolato, ma banca in difficoltà per un’attività criminale”. Il Papa in ritiro spirituale fino a sabato; il suo biografo: “Due mesi fa lo trovai smagrito, non vedeva da un occhio”. Polemiche negli Stati Uniti per la presenza in Conclave del Cardinal Mahony, coinvolto nello scandalo pedofilia. Domani l’udienza davanti al tribunale per Oscar Pistorius nel giorno dei funerali della fidanzata, Reeva. Da Carlos Monzon a O.J. Simspon: quando le gesta dei campioni diventano cronaca nera. TgLa7 L’ultima, almeno per ora, lite della campagna elettorale riguarda il confronto televisivo; Berlusconi esclude Monti: “In Tv solo con Bersani, il Professore non è più in lizza – e attacca la Rai – In mano a Pd e centristi”. Bersani replica: “Basta veti e balletti, partecipino tutti”. Per ora niente duello, ma domani sera, se volete, uno alla volta, potrete ascoltare e vedere i tre principali capi coalizione qui su La7. Prima sì, poi no a tutti. Beppe Grillo declina gli inviti, anche l’ultimo rivolto da Coldiretti. Ormai ha deciso che la sua strategia, per ottenere il maggior numero di consensi, resterà solo quella dei comizi in piazza, e i risultati sembrerebbero in effetti non dargli torto: “Non andiamo in Tv perché non ne abbiamo bisogno”, la frase lapidaria del leader del Movimento 5 Stelle. Il nostro reportage dalla Grecia rimasta nell’euro sull’orlo di una situazione economica sociale che sembra, però, senza ritorno: la mensa dei poveri serve pasti a 7 mila famiglie ateniesi; aumentano i saccheggi e i furti nei supermercati, documentati; e i negozi regalano cibo ai bisognosi. Quindici mesi fa un’indagine decapitò i vertici dell’Enav; il premier Monti mise alla guida dell’Ente nazionale di assistenza al volo, compartecipato dal ministero del Tesoro, Massimo Gardini. Ora arriva il nuovo scandalo: tra i controllori di volo appena assunti ci sono amici, parenti e anche figli. E’ soprattutto il confronto tv tra i candidati alle elezioni politiche il tema su cui spingono i telegiornali delle 20. Il duello televisivo tra capi coalizione è l’apertura scelta da Tg1 , Tg5 e TgLa7 . A differenza di domenica sera, cresce l’attenzione per l’economia : Tg1 riporta le previsioni di Mario Draghi sull’economia dell’Eurozona; il Tg5 evidenzia i 140 miliardi di debiti degli enti locali con aziende e fornitori; il TgLa7 , invece, continua il suo reportage sulla crisi della Grecia. Tra gli altri titolo sottolineiamo come il caso di Oscar Pistorius sia diventato ormai un appuntamento fisso per Tg1 e Tg5 ; il TgLa7 non dà troppa importanza al campione paraolimpico accusato di omicidio premeditato, ma punta, invece, i riflettori su un nuovo scandalo che coinvolge l’ Enav . 

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