Site icon Telepress

Facebook cancella i gruppi neonazisti

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

E’ uno dei marchi più popolari del momento e, come previsto, non ha esitato a intervenire quando il suo nome è stato associato a quello di gruppi neonazisti. Il sito di social network Facebook ha annunciato di aver rimosso diverse pagine usate da neonazisti italiani per incitare alla violenza, dopo che esponenti politici a livello europeo avevano accusato il portale di offrire una piattaforma di comunicazione e propaganda ai gruppi razzisti. Sette diverse pagine di gruppi sono state create sul sito con titoli vari che invocano la violenza contro gli zingari. ” L’esistenza di questi gruppi è ripugnante “, ha dichiarato Martin Schulz, leader dei socialisti al Parlamento europeo che ha espresso una protesta alla società californiana. Facebook ha detto di aver rimosso le pagine perché violavano i suoi termini di utilizzo. ” Facebook sostiene il libero flusso di informazioni, ed i gruppi forniscono un forum per discutere temi importanti. Tuttavia, Facebook rimuoverà qualsiasi gruppo violento o minaccioso “, ha detto nella dichiarazione. Shimon Samuels del centro ebraico per i diritti umani Simon Wiesenthal ha detto che Facebook dovrebbe creare una tecnologia capace di filtrare discorsi che inneggiano all’odio e al razzismo. Facebook ha chiarito di non avere una visione preventiva delle pagine ma di avere una squadra che cerca le violazioni delle sue norme di utilizzo che vietano di inserire qualsiasi contenuto odioso o deprecabile riguardo razze ed etnie.

Exit mobile version