Con circa 1,23 miliardi di utenti registrati Facebook potrebbe essere uno dei paesi più grandi al mondo. Una parte di tutti questi account però falsa , e a dirlo è la stessa Facebook nelle statistiche pubblicate per i dieci anni di attività. Il social network infatti stima che una certa percentuale di utenti (tra il 4,3 e il 7,9%) usi più di un account nonostante sia espressamente proibito. Un’altra parte degli account (tra lo 0,8 e il 2,1%) invece non rappresentano persone, ma animali domestici, società, organizzazioni e altri. Altri ancora invece (tra lo 0,4 e l’1,2%) sono invece account indesiderabili perché violano in qualche modo i termini di servizio, per esempio sono usati per mandare spam. Ciò significa che gli account da depennare sono tra 67 e 137 milioni, ma non sarebbero distribuiti in modo omogeneo nel mondo. Sempre secondo gli analisti del social network infatti i mercati più evoluti, come Stati Uniti o Regno Uniti, sarebbero meno propensi alla creazione di account falsi. Altrove invece c’è chi ne crea tre o quattro per facilitare lo scambio di oggetti nei vari videogiochi, oppure crea una falsa identità per altre ragioni: succede soprattutto in India, in Turchia e in altri paesi in via di sviluppo.
Facebook e gli account fantasma

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