E’ finita. Davanti a 7.460.000 spettatori (34,47%) il Grande Fratello 10 ha incoronato il suo eroe incontrastato: Mauro Marin. Il salumiere trevigiano e i suoi numerosi sostenitori non hanno lasciato scampo in questi mesi agli altri concorrenti simbolo della decima edizione del reality di Canale 5, Veronica Ciardi e Maicol Berti su tutti, e si sono dimostrati più forti anche dei tentati magheggi degli autori, che in alcuni momenti hanno provato a minare la popolarità di Marin a colpi di rvm. Mauro ha vinto perché ha giocato tanto e ha pianto poco. Ha vinto perché non è uscito dalle solite agenzie di collocamento per aspiranti tronisti o starlette. E’ un italiano medio, forse mediocre, e in quanto tale è stato scelto per portarsi a casa 250 mila euro. Come tradizione di Quomedia vuole anche questa ultima volta andiamo a scoprire i punti chiave della puntata: IL PERSONAGGIO Mauro Marin. Senza dubbi o esitazioni di sorta. Ha vinto ma ha anche scandito l’intero andamento del gioco. LA FRASE “Sono qui perché mi pagano” . Paolo Bonolis ad Alessia Marcuzzi, viva la sincerità. IL MOMENTO L’elezione e l’esplosione di gioia del vincitore. L’ELIMINATO Bisognerebbe citarli tutti i concorrenti di questa edizione, schiacciati dalla strapotere di Mauro. Ci limitiamo a ricordare le ultime tre vittime: Giorgio Ronchini, Cristina Pignataro e Alberto Baiocco. GRAZIATO Cristina Pignataro? Ebbene sì, è riuscita ad arrivare terza e il suo piazzamento fa notizia quasi più dell’annunciata vittoria del Marin. I NOMINATI /
Gf10: epilogo e vittoria dell’italiano medio(cre)

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