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Gli indiani di Hindujas fanno shopping su Hutchison Essar e Telecom Italia

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A pochi giorni dalla due diligence che sta preparando su Hutchison Essar, la compagnia indiana Hindujas sarebbe interessata a rilevare anche una consistente quota di Olimpia, anche se la stampa indiana parla direttamente di Pirelli, per controllare Olimpia e di lì Telecom Italia. Quest’ultima smentisce i contatti, ma la stampa indiana conferma l’interesse di Hindujas, una compagnia con attività bancarie e petrolifere. Chi crede all’arrivo dei nuovi soci in Telecom Italia è la borsa di Milano che h afatto crescere il titolo ieri del 3,36%. c’è comunque confusione perché mentre la stampa indiana ritiene che l’interesse di Hinduja sia verso la capogruppo Pirelli, quella italiana dà per appetibili le quote di Olimpia. Secondo alcune voci Pirelli sarebbe disposta a scendere in Olimpia dall’attuale 80% fino al 50%. Formalmente Pirelli risponde alla Consob di non aver contatti in corso per la cessione di una quota in Olimpia, ma al di la’ delle smentite – commenta un operatore – che qualcosa debba succedere su quel fronte e’ ormai evidente a tutti”. Le principali banche d’affari hanno il dossier aperto e stanno sondando diversi probabili investitori e, secondo fonti finanziarie, sarebbe arrivata cosi’ la proposta sul tavolo di Gopichand Hinduja, presidente del gruppo indiano. Il suo gruppo e’ gia’ in corsa per rilevare il 67% di Hutchison Essar, quarto operatore di telefonia mobile in India.   ”Stiamo valutando l’ipotesi – commenta una fonte vicina a Hinduja – ma non c’e’ ancora nessun accordo”. Nonostante anche nel caso del gruppo indiano non ci sia un’offerta concreta l’attivita’ sul titolo e’ stata intensa ed e’ passato di mano il 2% del capitale, con oltre 104,7 milioni di titoli scambiati. Al di la’ delle scommesse della Borsa c’e’ l’attesa per il nuovo piano industriale che dovrebbe essere pronto per febbraio e per l’assemblea che vedra’ il rinnovo del consiglio in scadenza con l’approvazione del bilancio 2006.  

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