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Greggio: con me, Iacchetti e Hunziker Sanremo sarebbe un successo

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È tornata, dopo tre anni, l’undicesima edizione del Monte-Carlo Film Festival de la Comédie ideato da Ezio Greggio. Per motivi organizzativi, la rassegna cinematografica quest’anno si è accavallata negli stessi giorni del Festival di Sanremo, ma, di questo, il comico di Striscia la notizia non se ne è affatto preoccupato, forte della sua popolarità televisiva e non solo.  “Sono due mondi completamente diversi e lontani, non solo geograficamente. E poi Sanremo quest’anno non avrebbe fatto paura a nessuno, con il calo di ascolti che ha avuto in questa edizione e, d’altra parte, come poteva essere diversamente visto che sembrava proprio il Festival dell’Inps: al posto dei fiori sulle bancarelle circolavano ossigeno e pannoloni”. “ Di sicuro, c’è stata una parte degli italiani che non si è sentita rappresentata e per questo non ha visto il Festival, nonostante sia ormai radicato nell’identità nazionale. Premesso che Fazio e Littizzetto sono affiatati e sono dei bravissimi artisti, il festival non ha funzionato perché, magari, quei personaggi che vorresti avere se poi non te li danno sono dolori. Io meccanismi nuovi da proporre ce li avrei ma col cacchio che li racconto: nel momento in cui ci saranno presupposti giusti tirerò fuori i miei assi. Con me, Iacchetti e Hunziker gli ascolti di Sanremo volerebbero. Però Luciana la vorrei accanto, anche perché io sono più figo di Fazio”.

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