” La vecchia 3 sparisce per far spazio a una nuova società. Passiamo da una struttura divisionale a una funzionale e in questo passaggio, con una prima fase che prevede esodi volontari, potremmo arrivare fino a un massimo di 450 tagli. Abbiamo”, inoltre, “elaborato un piano per smussare la diminuzione dei ricavi e per sistemare la struttura dei costi .”. I programmi con Hutchinson ” non sono sono ancora definiti ma dovremmo aggirarci tra i 400-500 mln per il triennio 2009-2011 “. Lo ha affermato l’a.d. di H3G, Vincenzo Novari , in un’intervista rilasciata a Milano Finanza, in merito al piano di rilancio del gruppo. ” Dobbiamo lavorare sulle sinergie e sull’efficienza economica “, ha precisato Novari, aggiungendo che ” abbiamo creato direzioni funzionali che dovrebbero evitare le duplicazioni prima esistenti “, ma ” è previsto che anche qualche manager di livello medio-alto esca dall’azienda “. Riguardo al supporto finanziario, Novari ha, inoltre, dichiarato che ” stiamo ridefinendo i rapporti con il fornitore infrastrutturale ” e ” decidendo se integrarci maggiormente con Ericsson, ma abbiamo chiesto anche a Nokia di valutare questa possibilità con feedback positivi. L’obiettivo è arrivare nel biennio 2009-2011 al pareggio finanziario ” . Alle domande relative ad eventuali nuove iniziative sul fronte dei prodotti, Novari ha replicato che il gruppo punta a reinventare ” il modo di fare contratti ” e prevede ” una novità rivoluzionaria che riguarda le ricaricabili con ricarica predefinita “.
H3G Italia: Hutchinson strizza l’occhio a Ericsson e Nokia

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