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Hendel rinasce grazie a Paragone

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E’ tornato. Dopo quasi 13 anni Paolo Hendel , che ha continuato a recitare in teatro, riappare sul piccolo schermo. Con lui a rivivere è stato soprattutto Carcarlo Pravettoni, il cinico e spietato uomo d’affari protagonista a Mai dire Gol nel periodo 1996-1999.   ” Dal 2000 in poi, anno più anno meno, Carcarlo è rimasto a digiuno di televisione e in questi anni me lo sono portato in giro per i teatri italiani. Oggi, a parte qualche rara e fortunata nonché meritata eccezione, se non appari di tanto in tanto in televisione non esisti. E chi ci viene poi a vederti in teatro, in particolare in questi tempi di crisi? In ogni caso la mia e quella di Carcarlo non è stata una convivenza facile, anche perché abbiamo poche cose in comune, a cominciare dai capelli. Stavo per abbandonarlo al suo destino e andare avanti da solo per il mio, quando, alla fine dello scorso settembre, lo hanno chiamato all’Ultima parola . Ho portato il suo parrucchino a restaurare ed eccomi qua “, ha spiegato l’attore fiorentino.  Trasmesso su Rai 2 in seconda serata il venerdì, L’ultima parola è condotto dal giornalista Gianluigi Paragone. Hendel è con lui che è rifiorito, per dirla con parole sue. “C’è sintonia, ci divertiamo… L’Ultima Parola è nata qualche anno fa e ha poi avuto un’evoluzione particolare. Gianluigi Paragone a un certo punto si è stufato e ha cambiato passo. Passo, non sesso. Quello, almeno finora, non l’ha cambiato: vedremo in seguito” , ha scherzato l’attore. Ma la squadra indubbiamente funziona. Paragone è cambiato. E Pravettoni è tornato. 

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