La diffusione della banda larga, l’aumento della rapidità delle connessioni internet e la crescita del numero di abbonati, hanno concorso negli ultimi anni a una fenomenale espansione di contenuti video online tra la popolazione mondiale: secondo una recente indagine di Abi Research, il numero di spettatori che accedono al web per vedere filmati si quadruplicherà fino a superare il miliardo entro il 2013. Il proliferare di questa modalità di fruizione costituisce una vera minaccia per gli operatori della tradizionale pay tv, che si scoprono disarmati rispetto a questa innovazione. Secondo il senior analyst Cesar Bachelet: “Gli operatori della pay tv dovrebbero astenersi dal dare risposte impulsive o dall’adottare misure restrittive per scoraggiare l’uso del video online: queste reazioni potrebbero provocare un clima di risentimento tra gli abbonati, causando l’abbandono di entrambi i servizi”. L’analista suggerisce di intraprendere una politica di unione piuttosto che di guerra. Gli operatori di tv a pagamento potrebbero trasformare una minaccia in un’opportunità; soprattutto per coloro che hanno un’infrastruttura a banda larga, i servizi dei pc potrebbero costituire un efficace elemento complementare, offrendo accessi a contenuti attraverso piattaforme alternative.
I video online conteranno più di un miliardo di spettatori entro il 2013

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration