Il burattinaio dietro all’effetto Bélen

di Giorgio Blellocci Per capire ancora più a fondo il “peso” del celebre frammento sanremese sul tatuaggio di Belén (inatteso detonatore per le già tribolate vicende Rai) c’è un ulteriore indizio che non è stato portato alla ribalta. In concomitanza con le giornate del Festival è infatti uscito un numero di Vanity Fair con in copertina una foto mozzafiato della bella showgirl (?) argentina e con una lunga intervista all’interno.   Detto che a mio parere Belén non avrebbe tutta questa esposizione mediatica senza un geniale piano del suo fidanzato (Fabrizio Corona of course, il burattinaio oggi forzatamente “silenzioso”, causa problemi giudiziari, ma sempre operoso), nessuno ha notato che il settimanale, sempre di più un Novella 2000 per salotti chic, riportava  un servizio più defilato sull’affascinante Aurora Cossio: una colombiana definita “attrice alle prime esperienze” ma soprattutto come colei che avrebbe vissuto un intenso fidanzamento con Silvio Berlusconi.   Non interessa qui la portata della rivelazione, e per motivi di spazio non posso riportare il triste ma per certi versi esilarante racconto di come il mitico Silvio l’avrebbe imposta ai vertici della Medusa Production con elogi che in genere si riservano a una Nicole Kidman… Conta segnalare che solo pochi mesi fa il clamore si sarebbe concentrato sulla presunta fidanzata del Berlusca.    Ma i tempi cambiano, e oggi la Rai vive il suo periodo più basso da un punto di vista della leadership anche a causa degli effetti delle manovre di Fabrizio Corona,  burattinaio solo temporaneamente “silenzioso”