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Il cinema visto da Carbonia

Carbonia Film Festival

Carbonia Film Festival

Dal 4 al 7 maggio si svolge il festival nell’ex città mineraria, tra film ed eventi alla scoperta del lavoro e del Sulcis, nella zona sud-occidentale della Sardegna.

Un cinema che parla con pubblico e territorio

L’edizione 2023 del Carbonia Film Festival sarà un lungo weekend di cinema, da vedere e da vivere da giovedì 4 a domenica 7 maggio. Grazie al progetto How to Film the World, la kermesse sarda del Sulcis prosegue il suo lavoro di indagine della contemporaneità, continuando a porre l’accento su migrazione, lavoro e ora anche sul tema del territorio, in una dimensione che connette locale e globale attraverso le nuove generazioni e il loro sguardo sul mondo. Proiezioni, incontri, masterclass, concerti, mostre: la manifestazione, organizzata dalla Società Umanitaria di Carbonia, con la direzione artistica di Francesco Giai Via, intende offrire uno spaccato sul tempo attuale, attraverso un approccio multidisciplinare che cerca di favorire un dialogo sempre più intenso con il pubblico.

La regista Claire Simon

Gli ospiti del CFF

Il CFF 2023 porta in città diversi ospiti che, con il proprio lavoro e la propria esperienza, hanno cercato di raccontare la realtà del nostro tempo. C’è Claire Simon, regista internazionale che con il suo cinema del reale, fatto di documentari e di fiction, ha aperto lo sguardo su piccole e grandi storie del quotidiano: a Carbonia presenta il film Il figlio del droghiere, il sindaco, il paese e il mondo e incontra il pubblico del festival per una masterclass. Altri ospiti sono il montatore e regista Jacopo Quadri, con il film Ultimina; Paolo Pisanu con Tutti i cani muoiono soli; Nicola Prosatore con Piano Piano, esordio alla regia con la Napoli del primo scudetto proprio nell’anno del terzo; i registi Giulia Camba, Michela Anedda, Antonello Carboni, Peter Marcias, quest’ultimo con il film Uomini in marcia, che racconta la storica Marcia per il Lavoro che nei primi anni ‘90 riunì forze sindacali, politiche e sociali del Sulcis Iglesiente per chiedere un nuovo sviluppo.

Una scena di Uomini in Marcia di Peter Marcias

Musica, fotografia e trekking

Come spesso accade negli eventi fortemente legati al territorio, Il Carbonia Film Festival ama lasciare spazio anche ai talenti locali di altre discipline. È in programma, ad esempio, il concerto di Primavera a cura della Banda musicale cittadina Vincenzo Bellini, arricchito dalla proiezione di un montaggio di filmati di Cinema di Famiglia donati attraverso il progetto regionale di raccolta delle memorie familiari. C’è la mostra fotografica realizzata dal fotografo documentarista Alessio Cabras, che nel 2020 ha dato il via a un progetto incentrato sull’adolescenza e ha raccolto gli sguardi dei giovani che vivono la città di Carbonia. Infine, per andare alla scoperta del territorio, è previsto un trekking in collaborazione con la Fondazione Cammino Minerario di Santa Barbara che partirà dal Museo del Carbone – Grande Miniera di Serbariu e condurrà verso lo splendido Nuraghe Sirai, consentendo di scoprire un paesaggio che è il frutto della stratificazione e del passaggio dell’uomo tra le epoche.

di Daniela Faggion

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