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Il più ricercato criminale nazista arrestato a Budapest (The Independent)

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L’ultimo nazista di grosso calibro in circolazione è stato scovato a Budapest e poi arrestato. La notizia è arrivata a sorpresa, nel mezzo dell’estate: Laszlo Csatary è accusato di aver spedito nei campi di concentramento oltre 15mila persone, oggi ha 97 anni e vive nella capitale ungherese, apparentemente senza destare sospetti.   “Il Sun scova il nazista che mandò a morire 15.700 persone”, titolava nei giorni scorsi The Sun, proponendo alcune foto in esclusiva che ritraevano Csatary. Dallo scoop all’arresto, il passo è stato breve: “Il più ricercato criminale nazista arrestato a Budapest”, raccontava The Independent, proprio come Le Figaro, secondo cui Laszlo “camminava tranquillamente per la città”. Csatary, dopo il 1945, era fuggito in Canada rifacendosi una vita, ma una volta scoperta la sua vera identità, le autorità d’Oltreoceano l’aveva costretto a tornare in Europa.   “Laszlo Csatary agli arresti domiciliari”, titola El Mundo, cui fa eco El Pais che dice “l’Ungheria fa i conti con il proprio passato”. Secondo il Daily Telegraph, “la comunità internazionale fa pressioni sull’Ungheria per processare il criminale nazista”. La storia del XX secolo, anche se un po’ di ritardo, presenta il conto anche ai suoi protagonisti peggiori.

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