Uno degli operatori nazionali che distribuirà servizi attraverso la tecnologia Wimax, Aria, è entrato nella fase operativa. Secondo i suoi piani, entro il 30 giugno del 2009 installerà 1.200 stazioni wimax dislocate su tutto il territorio della nostra penisola. Così raggiungerà il suo primo obiettivo: coprire entro il 2009 gran parte delle regioni che ora sono colpite dal digital divide. Aria prevede anche di attivare il servizio wimax in brevissimo tempo in oltre 100 comuni del nord d’Italia , del centro e del sud che ancora non dispongono della connessine a internet tramite la banda larga. L’operatore si propone di migliorare la qualità della vita dei cittadini, supportando le attività di business e personali, che si realizzano attraverso l’uso della tecnologia. “ Questo è un progetto è per noi una grande sfida” ha dichiarato Franco Grimaldi, Direttore Generale & Chief Technical Officer di Aria “e prevede l’installazione in 5 anni di 4.500 stazioni wimax distribuite su tutto il territorio nazionale. Siamo certi che, anche grazie a tutti questi agreement, saremo in grado di offrire i nostri servizi secondo il piano di sviluppo della rete presentato subito dopo l’assegnazione delle licenze ” La notizia del passaggio all’azione di Aria è arrivata a poche settimane di distanza dalla presentazione del servizio di Likem. Entro la fine di ottobre la società concorrente di Aria attiverà il servizio wimax in Lombardia e in Puglia. Il costo del servizio proposto da Likem è molto interessante: 20 euro al mese per una connessione domestica a 7Mbps, praticamente pari a varie soluzioni adsl.
In Italia c’è Aria di wimax in 1.200 stazioni

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