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In Italia il cinema resiste anche in sala

In Italia si torna al cinema

In Italia si torna al cinema

I dati del box office da gennaio a giugno danno gli incassi a 221.3 milioni di euro e le presenze in sala a 31.6 milioni. Il film più visto è Super Mario Bros.

Impazzano serie tv e streaming, ma il buio della sala illuminato da un maxischermo ha ancora il suo fascino. Secondo i dati definitivi CINETEL sul box office del primo semestre 2023 gli incassi dei cinema italiani hanno raggiunto i 221.3 milioni di euro e i biglietti staccati sono stati 31.6 milioni, in crescita del 54% rispetto al 2022. Sono tornati al cinema i pubblici di tutte le età e di tutti i ceti, ma i più assidui sono stati i “35-49enni”, i “50+” e le signore di tutte le età.

I dati diffusi non segnano solo un miglioramento rispetto al triste periodo pandemico (durante il quale, peraltro, gli esercenti cinematografici vennero a lungo costretti alla chiusura nonostante la disponibilità di ampi spazi e la possibilità di distanziamento) ma anche un buon recupero rispetto al calo registrato sul triennio appena precedente la pandemia di Covid (2017-2019): nei mesi di maggio e giugno il mercato ha recuperato quasi 10 punti percentuali, con un differenziale negativo del 27,9% in incassi (-35% invece le presenze). Alla fine del semestre precedente la differenza negativa era del 48,2% in incassi e del 51,6% in presenze.

Ecco allora la top 10 degli incassi dal 1° gennaio al 30 giugno 2023:
1) Super Mario Bros. (€ 20.3mln);
2) Avatar – la via dell’acqua (17.2mln);
3) Fast X (18.5mln);
4) La Sirenetta (11.7mln);
5) Guardiani della Galassia Vol.3 (10.8mln);
6) Creed III (€ 6.8mln);
7) Spider-Man: Across the Spider-Verse (5.9mln);
8) Ant-Man and the Wasp: Quantumania (5.9mln);
9) John Wick 4 (5.6mln);
10) Me contro Te il film – Missione giungla (4.7mln)

Per quanto riguarda le produzioni italiane, incluse le co-produzioni, si registra un incasso di oltre 48.2 milioni di euro, un numero di ingressi pari a circa 7,3 milioni di biglietti venduti e una quota sul totale delle presenze di circa il 23,3% (nel 2022 era del 17,8% mentre nel periodo pre-pandemico la media era del 22,5%). Il mercato conferma quindi il trend di crescita e fa ben sperare per i prossimi mesi, che vedono grandi titoli italiani e internazionali in uscita e diverse iniziative di promozione per il pubblico.

Positivi anche i dati emersi da CinExpert, il monitoraggio sulle caratteristiche socio-demografiche del pubblico realizzato per CINETEL dalla società Ergo Research. Crescono, in maniera determinante, gli ingressi del pubblico femminile (+80% rispetto al 2022) e dei 35-49enni (+63% rispetto all’analogo periodo del 2022). Ancora più netta la crescita dei 50-59enni (+95%) e 60+ (+73%). Notizie positive, visto che lo scorso anno le fasce più colpite dalle restrizioni pandemiche furono proprio quelle rappresentate dal pubblico più adulto in generale e femminile in particolare.

 

di Daniela Faggion
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