Durante le indagini sul fallimento del gruppo editoriale sardo Epolis, la Guardia di Finanza ha accertato un’evasione fiscale pari a 9 milioni di euro. Gli accertamenti giudiziari hanno portato alla denuncia di sette persone e a un sequestro di beni immobili e non per un valore complessivo pari al debito della società con il fisco. Il quotidiano nato a Cagliari, con sedi in altre città italiane, era stato chiuso la scorsa estate, dopo la dichiarazione di bancarotta a causa di un debito di 80 milioni di euro.
Inchiesta su Epolis alla svolta

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