Sindacalisti bloccano distribuzione Liberation
Sabato scorso alcuni sindacalisti hanno bloccato la distribuzione del quotidiano francese di sinistra Libertation in segno di solidarietà nei confronti dei colleghi licenziati. Oggi giunge la ‘condanno categorica’ dell’atto dei sindacalisti CGT delle NMPP (Nuove messaggerie della stampa parigina) da parte del SCOL (Società civile del personale di Liberazione).
Plauso dei consumatori all’Antitrust per le multe a Tim, Wind e Vodafone
I consumatori plaudono all’Antitrust per le multe comminate alle compagnie telefoniche Telecom, Wind e Vodafone, riguardo la promozione poco trasparente di loghi e suonerie per cellulari. La somma delle sanzioni ammonta a 2,2 milioni di euro, e comprende anche quelle destinate ai negozi online che materialmente fornivano il servizio.
Reding: cambiare operatore in 24 ore
Il commissario europeo alle telecomunicazioni Viviane Reading ha lanciato un appello affinché i consumatori europei possano cambiare operatore telefonico, mantenendo lo stesso numero di telefono, entro 24 ore.
Multe a Tim e Vodafone per 2,2 milioni su loghi e suonerie
L’Antitrust ha comminato sanzioni amministrative per oltre 2,2 milioni di euro a Telecom Italia e a Vodafone per pratiche commerciali scorrette relativi all’offerta di loghi e suonerie.
Anche il Daily Mail taglia
Tempi di revisione dei bilanci e di tagli per l’editoria britannica. Dopo la Bbc, anche il quotidiano Daily Mail ha annunciato una riduzione della spesa e della forza lavoro. Nonostante il calo degli introiti pubblicitari, le stime per il 2009 danno la Daily Mail & General Trust (editrice del giornale) in linea con le previsioni stilate nei mesi scorsi
E’ ufficiale: accordo tra Vodafone e Telefonica
La compagnia di telecomunicazioni Vodafone e la sua concorrente iberica Telefonica hanno annunciato questa mattina l’accordo per la condivisione delle proprie reti.L’intesa prevede la ricerca di opportunità per cooperare in particolari aree come la fornitura di servizi di trasmissione, l’utilizzo comune della rete in Germani, Irlanda, Gran Bretagna e Spagna, e la costruzione di nuovi ripetitori nel Regno Unito.
Times e Independent pensano a website a pagamento
L’industria editoriale è in crisi, i quotidiani vedono vendite e introiti pubblicitari calare pericolosamente, ma crescono i lettori online e gli utenti che ogni giorno interagiscono con i siti delle testate più importanti.
Ue: strategia banda larga da coordinare con operatori
Da Bruxelles arriva la conferma dello studio di una strategia europea a banda larga entro la fine del 2009, da realizzarsi in collaborazione con gli operatori del settore. Ammonta a 300 miliardi di euro la cifra necessaria a sostenere il progetto europeo.
GfK: in crescita le case editrici per ragazzi
GfK Retail&Technology, società specializzata nella raccolta e analisi delle informazioni di mercato relative ai prodotti di consumo, rende noti i dati del primo bimestre 2009 dell’industria dei libri.
Ségolène Royal vince causa anche contro Paris Match
Il settimanale Paris Match, in seguito alle foto pubblicate di Ségolène Royal verso fino febbraio, è stato denunciato dall’ex candidato socialista alla presidenze dell’Eliseo per attacco alla vita privata. La rivista è stata condannata oggi a pagare 16 mila euro per l’intromissione senza permesso nella vita privata del personaggio politico (14 mila euro per la violazione della privacy e 2 mila euro per le spese processuali).
Il Time propone un magazine fai da te
Si chiama Mine, ed è la nuova intrigante idea del prestigioso settimanale americano Time. il periodico americano ha lanciato un esperimento di magazine ‘a’ la carté, componibile cioè dagli utenti, che potranno pescare tra svariate testate gli articoli che più interessano loro e realizzare così una pubblicazione a stampa o online.
Ok!Magazine rischia il processo per la finta morte di Jade Goody
Il settimanale britannico Ok!Magazine potrebbe essere citato in giudizio per aver pubblicato, questa settimana, un numero tributo a Jade Goody, la star del Gf inglese in punto di morte per una grave forma di cancro. La Goody, infatti, è ancora viva, e lo speciale dal taglio scandalistico è un vero e proprio elogio funebre, in cui si riportano, tra l’altro, le sue presunte ultime parole ai figli.
Brand Journalism