E’ arrivato davanti alla Corte di giustizia del Lussemburgo il caso del carente funzionamento in Italia del numero di emergenza 112. La Commissione europea aveva già proposto un deferimento all’Italia Secondo l’accusa, il servizio in Italia non consentirebbe la localizzazione immediata dell’utente e non permetterebbe quindi l’intervento tempestivo da parte delle forze dell’ordine. La Corte dovrà stabilire se il nostro paese è venuta meno agli obblighi derivanti dalla direttiva Ue in materia di comunicazioni d’urgenza. La Commissione ha avviato procedure anche contro Grecia, Irlanda, Cipro, Estonia e Lettonia, Lussemburgo, Ungheria, Olanda, Portogallo e Slovacchia.
Italia ancora davanti alla Corte Ue

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