La disfida dei tablet

  La sfida dei tablet si gioca anche sul campo di battaglia italiano. Amazon punta su Kindle Fire Hd, Apple ha appena lanciato l’iPad mini e Google risponde con il modello 7 di Nexus.     Da quando si è cominciato a parlare di iPad mini si è anche cominciato a preparare il terreno per un’altra corsa a tre con il Nexus 7 di Google e il Kindle Fire Hd di Amazon. Ma quale tra questi tablet a basso costo garantisce un migliore equilibrio tra prezzo e prestazioni? In realtà non pare esserci una risposta definitiva: tra queste tre alternative non ne esiste una in grado di gettare completa ombra sulle altre due. La risposta alla domanda quindi è dipende. Dipende dal tipo di utente. E dal modo in cui si usa il tablet. Il Retina display se lo aspettavano solo i più ottimisti, ma il nuovo iPad mini è un semplice display Lcd da 7,9 pollici con una risoluzione di 1024×768. In termini di qualità dell’immagine, è inferiore agli altri due contendenti che invece hanno display da7 pollici da 1280×800 pixel. È anche vero però che il display iPad mini è nettamente più grande degli altri due, senza per questo sacrificare troppo la maneggevolezza del prodotto. Anche in questo caso, dipende da cosa sta più a cuore: un display grande o un display con una risoluzione migliore?   Volete sempre essere connessi, volete avere un dispositivo che vi consenta di accedere e interagire con tutti i vostri contatti, le vostre applicazioni e i vostri dati senza fare la minima fatica? In questo caso forse è il caso che, prima di fare scelte avventate, date un’occhiata al vostro sistema operativo. Se siete accaniti utenti Android, acquistando un Nexus 7 ritroverete un’interfaccia su cui siete abituati a destreggiarvi e potrete importare tutte le applicazioni acquistate per il vostro smartphone che siano compatibili con il tablet. Un discorso simile vale per gli utenti iOs, se la vostra libreria di iTunes ha un ruolo fondamentale nella vostra esperienza di utilizzo, allora un iPad mini vi consentirà una compatibilità massima. Analogamente, chi è membro Amazon Prime potrà trarre ulteriori benefici dall’acquisto di un Kindle Fire Hd, che potrà utilizzare come una sorta di telecomando per ordinare da Amazon in qualunque momento.   L’iPad mini è decisamente il più sottile dei tre (7,1 mm) oltre che il più leggero (308 grammi). Al confronto il Nexus 7 ha uno spessore di 10,4 mm e pesa 340 gr., mentre per il Kindle Fire Hd i valori sono 11,4 mm e 400 grammi. L’iPad mini è quindi decisamente più maneggevole, anche se per alcuni quei 14,7 cm di larghezza (contro gli 11,7 cm degli altri due) potrebbero risultare scomodi. Mentre il Nexus 7 di Google può vantare un processore quad-core Nvidia Tegra 3 da 1,5 GHz, l’iPad mini integra un dual-core A5. Il Kindle Fire Hd invece ha un dual core da 1,2 GHz. Per la batteria, tra iPad mini e Nexus 7 siamo a un sostanziale ex-aequo, con 10 ore in media di autonomia. Il Kindle Fire Hd rimane nello specchietto retrovisore con una media testata di 5 ore. Per la fotocamera non c’è partita. Mentre i possessori di Nexus 7 e Kindle Fire Hd devono accontentarsi  rispettivamente di una fotocamera frontale da 1,2 megapixel, il nuovo iPad mini sfoggia una videocamera posteriore da 5 megapixel che consente di riprendere filmati in Hh, e una fotocamera frontale da 1,2 megapixel. Ancora una volta, Apple dimostra di voler puntare molto sull’aspetto foto e video-editing, e l’iPad mini non si discosta dal resto della famiglia. In ultima analisi, un confronto di prezzo. Fino a qualche giorno fa si parlava di un prezzo minimo per l’iPad mini che si assestava intorno ai 249 euro. Invece Apple si presenta sugli scaffali natalizi con un prezzo nettamente superiore alla concorrenza: 329 euro per il modello più economico da 16 giga con wifi. Il modello più simile fra quelli qui in esame è il Nexus 7 da 16 giga che costa quasi 100 euro in meno (249). Il Kindle Fire Hd si spinge ancora più in basso, offrendo un modello da 16 giga a soli 199 euro.