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La D’Ursa porta in tv Sollecito

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Intervista esclusiva a Domenica Live di Barbara D’Urso a Raffaele Sollecito, l’ex ragazzo di Amanda Knox recentemente condannato a 25 anni di reclusione per l’omicidio di Meredith Kercher. Sollecito comincia a ricostruire i fatti : “L a persona che parlava di più con Meredith era Amanda, noi stavamo insieme da poco più di una settimana prima dell’omicidio e io non avevo grande dimestichezza con l’inglese”. Poi parla delle accuse: “L’ipotesi dovrebbe partire da un teorema accusatorio fondato. Dov’è la droga e alcool che l’accusa dice essere una serata di droga e alcol? A un certo punto l’accusa decide che dovevamo andare fuori casa ad incontrare Rudy Guede con cui è iniziato tutto: io Guedè non l’ho mai visto e non l’ho mai incontrato prima”. La D’Urso incalza il ragazzo sulla ricostruzione del suo alibi e del suo movente, lui risponde: “ Ero al mio computer: ho finito di vedere un film alle 21.30″ . D’Urso: “E se c’è questa prova perché ti hanno condannato a 25 anni fa? ”. Sollecito: “ Me lo chiedo anch’io Barbara. Dovrei aver fatto un omicidio per solidarietà ad una ragazza, Amanda, che comunque conoscevo appena!” . Poi c’è Amanda . Alla domanda della D’Urso, “Vi siete visti dopo l’arresto ?” Raffaele è quasi sorpreso e dice: “In realtà, non ci siamo mai più parlati in questi anni di carcere, al massimo ci siamo scambiati due sguardi al processo. Il punto non è stata la nostra storia su cui si sono concentrati i media, ma proprio l’esperienza vissuta di anni in carcere che vorrei raccontare”.

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