Mediaset si lancia nella produzione delle fiction in alta definizione (Hd), con un nuovo progetto diretto al pubblico giovane intitolato Non smettere di sognare. La protagonista sarà Alessandra Mastronardi, attrice conosciuta per aver interpretato il personaggio di Eva nella fortunata serie de I Cesaroni. “ La fiction è un settore di grande importanza per noi – dice Giancarlo Scheri, direttore fiction di Mediaset – e la nostra produzione è aumentata di anno in anno. La scelta di produrre in casa ci offre l’opportunità di utilizzare le forze dell’azienda e con il digitale Hd realizziamo un gran prodotto a un costo inferiore di quanto avremmo speso usando la pellicola ”. Gli investimenti della famiglia Berlusconi nel settore fiction sono aumentati dai 153 milioni di euro del 2002 ai 237 del 2008 e il Gruppo si dice pronto a produrre in proprio sempre di più puntando sul formato 16:9 Hd. Gli sforzi in questo campo, a quanto pare, pagano. Non smettere di sognare sarà incentrato sulla storia di una teenager di Genova , famiglia distratta alle spalle e il grande sogno della danza nel cassetto, che finisce nella Milano del Biscione per inseguire la sua grande aspirazione e si innamora di un produttore televisivo che la fa partecipare a un talent-show in prime time. Una sinossi Mediaset-centrica , una spirale che accompagna lo spettatore per mano nei corridoi di Cologno Monzese, tra ammiccamenti a show televisivi reali (Amici su tutti) e la veicolazione del sogno catodico che ha fatto la fortuna di Silvio Berlusconi, che di Mediaset è proprietario. Sembrano esserci tutti gli ingredienti per un successo annunciato: la Mastronardi protagonista dal sorriso solare e innocuo, Roberto Farnesi aitante produttore tv, una sequela di giovani attori meno noti e di guest-star dal seguito consolidato (il fido Massimo Boldi, la femme fatale di mezza età Pamela Prati e infine Oriella Dorella). E poi: i giovani e la loro voglia di sfondare, la chimera non impossibile della popolarità, le starlettes del piccolo schermo, il confusionario ed eccitante (?!) contesto metropolitano milanese, l’amore improbabile ma sincero. Facile che molti dei telespettatori tra i 15 e i 25 anni restino accalappiati dalla nuova fiction Mediaset. Sognare non costa nulla, basta un poco di abnegazione: si chiudono gli occhi, si dimentica il paesaggio reale (e spesso desolante), e ci si prepara per la centrifuga cerebrale. L’ottimismo è il sale della vita, già. Naiveté a oltranza.
La prima fiction in Hd di Mediaset con Eva dei Cesaroni

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration