Il Mit di Boston ha sperimentato un algoritmo capace di anticipare quelli che saranno gli argomenti più chiacchierati su Twitter . Uno strumento in prospettiva molto utile per agenzie di comunicazione e marketing, che potranno sfruttare al meglio il traffico e i messaggi postati sul micro-blog. Per ora, il professor Devavrat Shah e lo studente Stanislav Nikolov sono in grado di prevedere l’esplosione di un trend con circa novanta minuti di anticipo. La formula matematica stilata dal duo ha un potenziale enorme dal punto di vista commerciale: pubblicitari e investitori potrebbero infatti affidarsi all’algoritmo per decidere come e quando lanciare campagne di comunicazione via Twitter, catalizzando utenza e post. Il social network, a sua volta, potrebbe decidere di fissare una tassa per i topic in procinto di diventare fulcro delle discussioni online. Un vantaggio su ambo i fronti, dunque. L’algoritmo funziona attraverso uno studio quotidiano del network , comparando nel tempo i cambiamenti dei tweet prodotti su un argomento specifico rispetto alle variazioni scovate nel campione d’esperimento. Il peso ponderato nei diversi campioni viene poi combinato in modo da fornire una stima probabilistica rispetto alla possibilità che il nuovo argomento possa rientrare tra i più cinguettati. In fase sperimentale, il sistema ha azzeccato il 95% delle previsioni, fallendo nel 4% dei casi. Twitter, forse, ha trovato la sua aruspice.
L’algoritmo veggente che scova i trend Twitter

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