Site icon Telepress

L’Italia su i giornali del mondo: 23 e 24 settembre

Nei giorni del 23‑24 settembre l’Italia è stata al centro dell’attenzione internazionale per emergenze climatiche e tensioni politiche.Le testate estere hanno riportato le alluvioni nel Nord Italia e le proteste con sciopero generale per Gaza. In politica estera, Meloni ha posto condizioni al riconoscimento della Palestina e Tajani ha ribadito all’ONU che l’Italia non è in guerra con la Russia. Spazio anche alla richiesta di protezione per la flotilla “Global Sumud” e allo smantellamento di una rete di riciclaggio. Sul fronte economico, il governo punta ai profitti bancari e approva con condizioni la fusione Saipem‑Subsea7. A Milano la moda ha reso omaggio ad Armani e Diesel ha sorpreso con una sfilata urbana.

Alluvioni devastanti nel Nord Italia: evacuazioni e disagi

Forti piogge hanno colpito il Nord Italia causando gravi alluvioni e frane nelle zone di Como e Cabiate. Le operazioni di soccorso sono state impegnative, con numerose famiglie evacuate e infrastrutture danneggiate. Le autorità locali hanno richiesto supporto nazionale e internazionale per la gestione dell’emergenza e la ricostruzione. Il fenomeno meteorologico estremo è stato associato a cambiamenti climatici e ha attirato attenzione sulla vulnerabilità idrogeologica italiana. Esperti di difesa civile sottolineano la necessità di investimenti infrastrutturali, mentre alcune organizzazioni chiedono interventi immediati per prevenire ulteriori danni in caso di nuove piogge. Le immagini diffuse sui media internazionali mostrano un quadro drammatico degli eventi, con strade sommerse e soccorritori mobilitati.
Fonte: Euronews

Fonte:  africanews.com;

Fonte: aa.com.tr.

Sciopero generale e proteste in Italia per Gaza: tensioni e disordini

Il 23 e 24 settembre l’Italia è stata teatro di vaste proteste di solidarietà con la popolazione di Gaza, culminate in uno sciopero generale che ha paralizzato trasporti pubblici, porti e servizi essenziali. A Roma, Milano, Bologna e Napoli si sono verificati scontri tra manifestanti e forze dell’ordine, con l’uso di idranti, fumogeni e arresti. I manifestanti hanno criticato la posizione del governo Meloni, accusato di immobilismo sulle vicende mediorientali e di mantenere stretti legami con Israele. Diverse città sono state coinvolte da manifestazioni di massa e blocchi alla circolazione. L’evento ha avuto ampia eco mediatica internazionale e ha sollevato interrogativi sul ruolo dell’Italia in Europa rispetto al riconoscimento della Palestina.

Fonte:  Sky

Fonte: democracynow.org

Fonte: Reuters,

Fonte: Euronews

Fonte: thenationalnews.com

Meloni pone condizioni per il riconoscimento della Palestina

Durante la sessione ONU del 23 settembre, la premier italiana Giorgia Meloni ha dichiarato tramite i media internazionali la possibilità che l’Italia riconosca la Palestina solo in presenza di due condizioni: il rilascio completo degli ostaggi e l’esclusione totale di Hamas dalle istituzioni palestinesi. La dichiarazione, diffusa a margine delle discussioni del G7/UE, è stata ampiamente ripresa e ha sollevato dibattito tra gli alleati occidentali. Meloni ha precisato che la proposta sarà presentata al Parlamento, sottolineando che la sovranità palestinese deve essere supportata da precise garanzie e responsabilità. Il tema è stato affrontato in diversi editoriali esteri, con analisi sulle conseguenze politiche della scelta italiana, in relazione alla posizione di altri Paesi europei che si sono già espressi sul riconoscimento dello stato palestinese.

Fonte: Report.az,

Fonte: reuters.com

Fonte: Uk.news

Esclusione di Israele dal salone turistico di Rimini: motivi politici

Il 23 settembre diversi media internazionali hanno riportato la decisione delle autorità italiane di escludere Israele dalla fiera internazionale del turismo a Rimini, in reazione alle tensioni sulla guerra a Gaza. La notizia è stata rilanciata da agenzie di stampa globali, illustrando come pressioni municipali e movimenti civici abbiano spinto all’esclusione. La motivazione principale risiede nelle crescenti difficoltà di sicurezza e nel rifiuto morale di ospitare un Paese coinvolto in un conflitto. Il dibattito ha coinvolto operatori turistici di circa 70 Paesi, con l’Italia rappresentata come soggetto promotore di valori etici in ambito turistico internazionale.
Fonte: English.wafa

Italia protagonista al dibattito ONU e UE: ruolo diplomatico

Durante le sessioni ONU di New York del 23 e 24 settembre, l’Italia è stata al centro di diversi dibattiti sull’Ucraina, Palestina e politiche ambientali. Il tema del riconoscimento della Palestina e la posizione dell’Italia nell’ambito delle decisioni G7/UE sono stati enfatizzati. La stampa estera ha sottolineato il peso diplomatico italiano nelle trattative multilaterali e le dichiarazioni di Meloni sui nuovi equilibri geopolitici, presentando l’Italia come interlocutore strategico tra Europa, Nord America e Medio Oriente.
Fonte: Army.mil

Richiesta di protezione per la flotilla “Global Sumud”

Titolo: Tajani chiede a Israele protezione per la flotilla attaccata
Sintesi: Il 24 settembre 2025 il ministro degli Esteri Antonio Tajani, a New York per l’assemblea dell’ONU, ha chiesto a Israele di garantire la sicurezza dell’equipaggio della flotilla “Global Sumud”, dopo un attacco con droni avvenuto al largo della Grecia. In un’intervista rilasciata alla sede di Radio Svizzera, Tajani ha dichiarato che l’ambasciata italiana a Tel Aviv è stata incaricata di acquisire informazioni e di ribadire la richiesta di «assoluta protezione» per i membri dell’equipaggio. La nave trasportava attivisti filo‑palestinesi, tra i quali cittadini e parlamentari italiani; alcuni testimoni hanno parlato di esplosioni e interferenze elettroniche. Tajani ha precisato che il rispetto del diritto internazionale va garantito da tutte le parti.

Fonte: swissinfo.ch;

Fonte: newindianexpress.com.

Smantellata rete siriana di riciclaggio

Titolo: Italia ferma rete siriana: denaro da droga trasformato in oro
Sintesi: Il 23 settembre 2025 la procura di Torino ha annunciato di aver smantellato una rete internazionale guidata da un siriano che riciclava proventi del traffico di droga trasformando contante in lingotti d’oro. Secondo Reuters, cinque persone sono state arrestate e sono stati sequestrati 17 milioni di euro; il gruppo ritirava denaro contante dai trafficanti in Francia, lo consegnava a fonderie in Piemonte e Lombardia per trasformarlo in lingotti e lo trasportava in Kosovo, Macedonia del Nord, Turchia e Marocco. L’edizione albanese del sito kosovaro Koha.net ha aggiunto che la rete agiva da almeno un anno e che le autorità avevano seguito i flussi di oro grazie a un’operazione congiunta della Guardia di Finanza e dell’Europo.

Fonte: reuters.com;

Fonte: koha.net.

Pressione del governo sui profitti delle banche

Titolo: Giorgetti: profitti “stratosferici” delle banche per finanziare tagli fiscali
Sintesi: Il 23 settembre 2025 il ministro dell’Economia Giancarlo Giorgetti ha dichiarato che le banche italiane, dopo aver registrato profitti “stratosferici”, devono contribuire maggiormente al bilancio statale. In un’intervista a Reuters ha ricordato che nel 2023 il governo impose un prelievo sugli extra‑profitti che fruttò 4 miliardi di euro; per il 2026 il partito Lega chiede oltre 1 miliardo per finanziare tagli fiscalireuters.com. Giorgetti ha sottolineato che il contributo dovrà essere “equilibrato” per non ostacolare la competitività delle banche. La rivista Global Banking & Finance Review, riprendendo le parole di Reuters, ha evidenziato che l’esecutivo mira a utilizzare queste risorse per ridurre le imposte sul lavoro e per stimolare la crescita.

Fonte: globalbankingandfinance.com

Fonte: reuters.com

Fonte: globalbankingandfinance.com

Retrospective su Giorgio Armani

Titolo: Milan celebra Armani con una mostra alla Pinacoteca di Brera
Sintesi: Il 24 settembre 2025, durante la settimana della moda di Milano, ha aperto al pubblico una mostra retrospettiva dedicata a Giorgio Armani, scomparso il 4 settembre. L’esposizione “Milano, per Amore” ospitata nella Pinacoteca di Brera presenta oltre 120 creazioni iconiche accanto a capolavori rinascimentali; il direttore del museo ha spiegato che la selezione valorizza l’eleganza atemporale dello stilista e la relazione con il quartiere in cui è nato il suo atelier. Reuters ha ricordato che la rassegna, curata in collaborazione con Armani, segna il 50º anniversario della maison e rappresenta l’ultimo progetto approvato personalmente dallo stilista; l’articolo osserva che la sua morte ha alimentato speculazioni sulla futura proprietà del gruppo, con LVMH, L’Oréal ed EssilorLuxottica tra i potenziali acquirenti. L’edizione araba di A&E World ha sottolineato che la mostra esplora l’evoluzione creativa di Armani e propone un percorso educativo sul rapporto tra moda e arte

Fonte: aeworld.com

Fonte: france24.com

Fonte: reuters.com.

Fonte: africanews.com; aa.com.tr.

Tajani all’ONU: l’Italia non è in guerra con la Russia

Titolo: Tajani al Consiglio ONU: “non siamo in guerra con la Russia”
Sintesi: Parlando il 24 settembre 2025 al Consiglio di Sicurezza dell’ONU, il ministro degli Esteri Antonio Tajani ha ribadito che l’Italia sostiene l’Ucraina ma non è in guerra con la Russia. Secondo l’agenzia Anadolu, Tajani ha precisato che Roma intende portare Mosca al tavolo negoziale e ha auspicato un accordo di pace basato sul rispetto del diritto internazionale. Ha condannato le violazioni dello spazio aereo, espresso preoccupazione per la centrale nucleare di Zaporižžja e sottolineato la necessità di negoziati diretti. Il sito USMuslims.com, riportando le stesse dichiarazioni, ha rimarcato che Tajani ha invitato la comunità internazionale a evitare escalation e ha difeso il diritto dei civili ucraini alla sicurezza. 
Fonte: aa.com.tr;

Fonte: usmuslims.com.

Fusione Saipem‑Subsea7 sotto condizione del governo

Titolo: Roma approva con condizioni la fusione Saipem‑Subsea7
Sintesi: Il 23 settembre 2025 il governo italiano ha dato il via libera condizionato all’aggregazione tra la società energetica Saipem e la norvegese Subsea7. Reuters ha riferito che l’esecutivo ha subordinato l’operazione al mantenimento in Italia delle attività strategiche e alla continuazione del progetto su droni subacquei che Saipem sta sviluppandoreuters.com. Il governo ritiene la fusione essenziale per rafforzare la competitività della filiera energetica nazionale e ha annunciato che eserciterà la “golden power” qualora venissero meno gli impegni. World Energy News, riprendendo la notizia, ha aggiunto che il gruppo combinato avrà un portafoglio ordini di circa 37 miliardi di dollari e ricavi per 15 miliardi, con Eni che manterrà una quota rilevante nella nuova entità worldenergynews.com. La fusione sarà sottoposta al voto degli azionisti e dovrebbe concludersi entro il 2026.
Fonte: reuters.com;

Fonte: worldenergynews.com.

Diesel porta la moda in strada a Milano

Titolo: Sfilata Diesel: modelli in uova di plastica per le vie di Milano
Sintesi: Alla Milano Fashion Week del 24 settembre 2025 la casa di moda Diesel ha abbandonato la passerella tradizionale per un’installazione urbana. Secondo un servizio della Associated Press pubblicato su SFGate, la collezione primavera‑estate 2026 è stata esposta in diverse zone della città: i modelli erano rinchiusi in giganteschi gusci di plastica trasparente, simili a uova, e i passanti dovevano trovarli seguendo indizi, trasformando la sfilata in una “caccia alle uova”sfgate.com. Il Washington Post ha osservato che l’evento, concepito dal direttore creativo Glenn Martens, ha coinvolto il pubblico in un’esperienza interattiva e ha visto l’esecuzione di una brass band nelle piazzewashingtonpost.com. Gli spettatori hanno potuto osservare da vicino i capi denim e le silhouette oversize che caratterizzano il marchio, mentre il design delle uova proteggeva i modelli da pioggia e vento.

Fonte: sfgate.com

Fonte: washingtonpost.com

 

Fonte della foto: www.aa.com.tr

Queste notizie sono riprese dai media citati e utilizzate come fonte per informare su come si parla dell’Italia sui giornali internazionali.
Telepress le riassume così come sono state scritte sul giornale a prescindere che siano accurate, tempestive o verificate.

 

 

Exit mobile version