Che tema sarà? A nove giorni dalla data fatidica – la prima prova, comune per tutti, lo scritto d’italiano, in calendario il 19 giugno – gli studenti della maturità si chiedono quali saranno gli argomenti tra cui dovranno scegliere. E se in passato il toto-tema era poco di più che un passaparola tra i maturandi, ora la cassa di risonanza dei pronostici è amplificata dai social network. I siti specializzati sul web, ma anche decine di migliaia di profili di studenti su Facebook diventano una gigantesca tavola rotonda in cui si prova a immaginare la decisione che prenderà il ministro. Per il sito skuola.net in pole position c’è Ungaretti, insieme con Svevo, Pirandello, Quasimodo nel tema che affronterà l’analisi del testo. Scuolazoo, altro sito molto quotato, azzarda altri due grossi nomi del Novecento: D’Annunzio e Saba. D’Annunzio, peraltro, era stato indicato da un altro sito, alla vigilia dell’esame, come argomento sicuro tre anni fa, ma questa, come molte altre si è rivelata poi essere una bufala e gli studenti si trovaro invece a dover affrontare Primo Levi. Ma le tracce della maturità sono custodite con un sistema di protezione che sarebbe a prova di hacker. Chiuse nel caveau virtuale di un server del ministero, sigillate da password a dir poco complicate . Il tutto verrà inviato alle scuole in plico telematico: dopo la sperimentazione dell’anno scorso, questa volta in via stabile e definitiva. Piacciono molto nelle previsioni sul web per il titolo libero, argomenti come volontariato, bioetica e privacy. E anche l’anniversario del web e la crisi economica. Studenti.it suggerisce, come firma del testo da analizzare, Italo Calvino.
Maturità, il toto-titoli è in rete

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