Sospiro di sollievo (finanziario) per Mediaset, che ha chiuso il bilancio del 2013 con un utile di 8,9 milioni di euro . Un buon passo in avanti rispetto all’anno precedente, quando a causa delle svalutazioni registrò un rosso di 287 milioni. I ricavi, però, continuano a diminuire. Il fatturato complessivo delle tv di Cologno Monzese è stato di 3,4 miliardi di euro, a dispetto dei 3,7 miliardi del 2012 . Nonostante ciò, la compagnia ha terminato l’anno con il segno più, grazie soprattutto al taglio delle spese di gestione: solo per le attività italiane, i risparmi rispetto al 2011 sono stati di 617 milioni di euro, con costi operativi in calo del 22%, a 2,4 miliardi di euro. Si è ridotto anche l’indebitamento netto del gruppo, ora a quota 1,45 miliardi di euro (rispetto agli 1,71 del dicembre 2012). Per il 2014, stando a quanto dichiarato dai vertici Mediaset, è difficile fare previsioni : il mercato pubblicitario dovrebbe tornare a muoversi nel mese di aprile, ma sembra impossibile ipotizzare un andamento di ripresa costante. C’è fiducia, invece, per la sezione Premium, che nel 2013 ha segnato ricavi in crescita del 6,6%, a 552 milioni di euro, in controtendenza rispetto al settore. Il risultato ha attirato l’interesse di altri operatori, ma sin qui Mediaset ha smentito ogni trattativa o possibilità di vendita.
Mediaset frena le svalutazioni e torna in utile

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration