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Microsoft tiene duro: la nostra offerta è più che equa

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L’ offerta di 44,6 miliardi di dollari presentata da Microsoft sul conto di Yahoo! è “più che equa”. Lo ha confermato oggi il responsabile operativo del colosso del software, Kevin Turner, parlando con i giornalisti a Mumbai. Turner ha spiegato che “sta adesso a Yahoo! decidere sull’esito di questa proposta”.  Yahoo! da parte sua ha intensificato i contatti con AOL, la divisione internet di Time Warner, per rendere più difficile il tentativo di scalata del gruppo di Bill Gates. Microsoft starebbe invece cercando di coinvolgere nell’ operazione la News Corporation di Rupert Murdoch.  A mettersi dalla parte di Yahoo! è anche il colosso del web Google che avrebbe deciso di affidarsi a Frank Quattrone, il discusso ex banchiere finito nei guai con la giustizia, in qualità di consigliere per far fronte all’ offensiva portata avanti da Microsoft con l’offerta ostile.  E’ quanto ha rivelato il New York Times, precisando che non è peraltro ancora chiaro se Quattrone stia dando il suo apporto come amico personale del chief executive officer di Google, Eric Schmidt, oppure se il motore di ricerca abbia dato un incarico ufficiale a Qatalyst Group, la società fondata dall’ ex banchiere. Quattrone era stato rinviato a giudizio nel 2006 con l’accusa di aver distrutto compromettenti documenti contabili ma lo scorso anno è stato prosciolto. Per quattro anni, prima di fondare la nuova società, l’ ex banchiere era uscito di scena, dopo aver segnato in precedenza successi come i collocamenti in Borsa fra l’ altro di Amazon.com e di Cisco Systems.

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