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Mike passa a Sky, che vorrebbe anche Celentano

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Dopo gli screzi, Mike Bongiorno dice addio alla tv generalista e passa al satellite. Dopo 50 anni spesi tra Rai e Mediaset, il conduttore di origini americane passa a sorpresa a Sky. Nuova nicchia di lusso della televisione italiana, il network di Murdoch sta attirando sempre più reduci dai canali in chiaro: nomi altisonanti che, dopo il primo passo fatto da Fiorello e le conferme date da Cuccarini e Panariello , contano ora anche sulla presenza di Bongiorno. Certo non una giovane promessa, ma un richiamo e una garanzia per il pubblico più maturo. Pubblico che potrebbe essere attirato alla parabola anche dall’approdo a Sky Italia di Adriano Celentano , negli ultimi anni sinonimo di successo e polemiche televisive dal grande richiamo mediatico. Celentano potrebbe avere uno spettacolo proprio nel palinsesto autunnale di Sky. Questo almeno è il sogno dei dirigenti di rete, che però garantiscono di non voler fare concorrenza aggressiva a Mediaset e Rai: “ Noi costruiamo la nostra offerta. Si tratta di normale concorrenza. Manca poco per noi al tetto dei 5 milioni di abbonati. Non so che incremento dia Fiorello, ma i tassisti non parlano d’altro ” dice la direttrice dei programmi, Katryn Fink. Certo è che l’incalzante e originale campagna di promozione fatta dallo showman siciliano (tra X Factor, Striscia e il centralino Sky) denota la voglia (e la necessità) di far bene anche a livello di ascolti, dopo il grande risalto dato al suo nuovo programma e al suo passaggio al canale di Murdoch. Nel frattempo, Mediaset ha varato alcuni cambiamenti strategici del proprio palinsesto, atti a rintuzzare l’impatto dell’evoluzione di Sky (che dal 1 aprile lancia Vivo, rete di solo intrattenimento). Il Grande Fratello, oltre al lunedì,  sarà in onda anche giovedì 2 aprile (prima sera dello show di Fiorello ), trascinando su Canale 5 anche la platea di Mai Dire Grande Fratello. Chissà se a Cologno Monzese dovranno preoccuparsi anche del redivivo Mike, che ha visto nascere la televisione italiana, tenuto a battesimo le reti commerciali private, e che il 2 aprile aprirà l’era di Sky Vivo annunciando Fiorello. “ Mike è un’icona. Noi, che siamo da tanti anni dentro la stessa scuderia siamo abituati a delle regolette. – ha detto Maurizio Costanzo , tornando sulla polemica della scorsa settimana con il conduttore italo-americano – Se vado in un altro canale a pubblicizzare un programma passerei per sleale. Per Mike c’è stata malagrazia da parte di Mediaset, non gli è stato rinnovato il contratto , ma io non lo sapevo ” E’ tempo di rimescolare le carte nel panorama televisivo italiano. Il satellite a immagine e somiglianza della tv in chiaro è dietro l’angolo. Stesse facce, stessi colori, make up differente. La domanda che un po’ preoccupa Mediaset e Rai è: stesso pubblico?

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