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Natale e Capodanno in viaggio

Natale in Italia

Natale in Italia

Saranno 22 milioni le persone che si sposteranno in Italia durante le Feste. Cinque milioni saranno turisti provenienti dall’estero.

Arrivano le vacanze di Natale, arrivano le statistiche turistiche e il loro pendant di commenti dalle diverse associazioni. Partiamo dalle persone: dovrebbero superare i 22 milioni quelle che si muoveranno in Italia per il Natale e i festeggiamenti di Capodanno. Più di cinque milioni, secondo Coldiretti, i turisti provenienti dall’estero. Un affare da 13 miliardi di euro, gioisce Federalberghi, mentre Codacons denuncia rincari.

Un anticipo c’era già stato con un ponte dell’Immacolata da quasi tutto esaurito, con quattro giorni a disposizione che hanno favorito gli spostamenti. Ora, con qualche giorno in più e la voglia di raggiungere la famiglia come vuole la tradizione, Federalberghi stima che gli italiani in viaggio per le festività di fine 2022 saranno 17 milioni: 12 si muoveranno per Natale mentre 5 milioni e 400 mila circa sceglieranno il Capodanno per la propria vacanza. Il giro d’affari sarà superiore ai 13 miliardi di euro, riportando la spesa complessiva ai livelli del 2019. Ancora una volta, sarà l’Italia la destinazione preferita. Non ci si allontanerà molto dalla propria regione di residenza e molti di coloro che affronteranno spostamenti più impegnativi raggiungeranno le famiglie di origine.

Bene anche il turismo straniero: secondo le stime del Centro Studi Turistici di Firenze per Assoturismo Confesercenti la domanda italiana resta maggioritaria: complessivamente, nelle strutture sono attese 8,6 milioni di presenze di nostri concittadini, il 62,3% del totale, con una crescita del 2,2% rispetto allo scorso anno. L’incremento più alto dovrebbe essere segnato dai visitatori stranieri, con flussi dall’estero stimati in crescita del 19,5% per queste feste, per un totale di oltre 5,2 milioni di presenze. Un dato confermato da Coldiretti, secondo cui Quasi 2 viaggiatori stranieri su 3 arrivati in Italia (72%) provengono dall’Unione europea ma rilevanti le presenze dal Regno Unito (3,6 milioni) e dagli Usa (2,2 milioni).

Secondo Federalberghi in queste vacanze vince la voglia di rilassarsi e di godersi il proprio tempo, soprattutto in montagna, e il patrimonio artistico culturale e naturalistico dell’Italia. Si risparmierà sui consumi per prediligere il soggiorno e le esperienze enogastronomiche. A proposito di oculatezza, denuncia pesanti rincari il Condacons: i biglietti aerei dei voli internazionali sono rincarati del 101,6% su base annua, i voli europei del 94,1%, quelli nazionali dell’80,4%. Chi rimarrà in Italia deve fare i conti con i rincari di hotel, alberghi e strutture ricettive, le cui tariffe sono salite del 12,9% rispetto allo scorso Natale, mentre per mangiare al ristorante si spende in media il 6,5% in più.

di Daniela Faggion
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