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Nel 2023 boom di vendite per la narrativa italiana

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“La portalettere” di Giannone e “Tre ciotole della Murgia” sul podio dei libri più letti nel 2023 secondo i dati dell’Associazione italiana editori. Nelle scorse settimane la notizia dell’elezione di Taurianova a Capitale italiana del libro 2024.
Nel 2023 le vendite dei libri sono state pari a 1,697 miliardi di euro a prezzo di copertina, mentre le copie sono state 111,85 milioni. A dirlo sono i dati pubblicati dall’Associazione italiana editori da cui emerge anche che gli italiani hanno speso l’8,8% in più rispetto all’anno precedente pur avendo acquistato meno copie, causa dell’aumento di prezzo del prezzo di copertina che nel 2023 è stato in media di 15,17 euro.
Nella classifica stilata dall’Associazione rispetto alla Top10 dei titoli più letti e venduti dell’anno appena trascorso c’è un dato molto interessante: 7 libri su 10 sono italiani. Nello specifico, è la narrativa italiana a trainare la crescita della lettura (+7,2%) e i generi più letti sono il rosa e il giallo (con il 41 e il 39%), le biografie (27%), i romanzi storici (26%) e infine il fantasy (19%); a seguire la manualistica e la saggistica. Valori negativi per la narrativa straniera (-3,6%) e i fumetti (10,6%).
La ricerca fa emergere un aumento dei lettori nel 2023 dal momento che il 74% degli intervistati tra i 15 e i 75 anni ha dichiarato di aver letto almeno un libro nell’ultimo anno. Il 28% ha dichiarato di leggere tutti i giorni o quasi; il 39% qualche volta alla settimana e il 18% qualche volta al mese.
Ma quali sono i titoli della Top10? Nel podio c’è La portalettere di Federica Giannone, al secondo posto dopo Spare-Il minore del principe Harry. Al terzo posto Dammi mille baci di Tillie Cole. A seguire, Tre ciotole di Michela Murgia; Il mondo al contrario di Roberto Vannacci; La vita intima di Niccolò Ammaniti; Come d’aria di Ada D’Adamo; Le armi della luce di Ken Follet; Tutto è qui per te di Fabio Volo; Quando eravamo padroni del mondo di Aldo Cazzullo.
Nelle scorse settimane è stata eletta la Capitale italiana del libro 2024. Si tratta di Taurianova, cittadina di circa 15mila abitanti in provincia di Reggio Calabria che si è aggiudicata il titolo poiché il progetto presentato “rappresenta, per una realtà piccola, la strada di una crescita o addirittura una rinascita attraverso la realizzazione di infrastrutture culturali, materiali, immateriali e valoriali, capaci di irradiare i propri effetti virtuosi anche sul territorio circostante”.
di Antonietta Vitagliano
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