Il browser alternativo Opera ha stretto un accordo con Google per sbarcare su Android, la piattaforma prodotta dalla grande G per il suo Dream. Il browser norvegese è in versione beta Mini, ma contiene tutte le sue funzioni principali: zoom, ricerca, salvataggio delle pagine. Presentato la scorsa primavera, il programma ha da subito raccolto numerosi consensi per la grafica molto nitida, data dall’ utilizzo di server che ridimensionano le pagine e le adattano ai piccoli schermi. Opera Mini avrebbe voluto conquistare l’iPhone della Apple, ma la compagnia di Cupertino non propone ai suoi utenti delle versioni beta. Qualche giorno fa Jon Stephenson von Tetzchner, CEO di Opera, ha fatto intendere che Apple non ha formalmente rifiutato il programma, ma solo lasciato intendere di voler un’applicazione definitiva da inserire direttamente nel suo sistema operativo.
Opera Mini sbarca su Android

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