Dopo le anomalie dei titoli di ieri, dovuta allo spoglio, si torna alle classiche aperture ma l’attenzione è tutta per la politica. Riflettori puntati sulla stabilità del Parlamento più che sull’esito delle regionali; si torna a parlare di spread e mercati finanziari. Tg1 e TgLa7 ricordano le ultime ore da Papa di Joseph Ratzinger. Tg1 Regionali, in Lombardia avanti il leghista Maroni; il Pd Zingaretti verso la vittoria nel Lazio; in Molise in vantaggio il centrosinistra. Grillo: “Modello Sicilia meraviglioso. Andrò io da Napolitano per le consultazioni. No a governissimo, in Parlamento valuteremo legge per legge”. Berlusconi: “Serve riflessione, l’Italia deve essere governata”. Alfano: “Da Bersani nessuna proposta concreta, solo parole confuse”. Maradona a Napoli, in conferenza stampa dice: “Non sono un evasore fiscale, pensavo solo a giocare; gli altri facevano i contratti. Il mio sogno è quello di allenare il Napoli”. Tg5 I partiti riflettono sui risultati elettorali, ma per tutti va garantita una governabilità difficile ma necessaria. Berlusconi scarta l’idea di nuove elezioni e propone un’ampia riflessione tutti insieme: “Deve prevalere – sottolinea – il senso di responsabilità, il bene dell’Italia”. Bersani, deluso, ammette: “Siamo i primi ma non abbiamo vinto”. Il Pd guarda a Grillo e propone un governo di combattimento, che cerchi la sua maggioranza in Parlamento, a cominciare dalle riforme. Alfano attacca: “Da lui solo confusione”. Grillo intanto esalta il modello siciliano: “Né in maggioranza né al governo, valuteremo le scelte di volta in volta”. Guiderà lui il 5 Stelle da Napolitano. Fuori dal Parlamento Fini, Di Pietro, Ingroia, Giannino e i Radicali. Alle regionali vantaggio della sinistra nel Lazio e in Molise, il centrodestra in Lombardia. Crollano le Borse, maglia nera Milano; spread a quota 344. TgLa7 Bersani, 28 ore dopo la chiusura dei seggi, rompe gli indugi: “Siamo arrivati primi ma non abbiamo vinto. C’è delusione, non lascio la nave”. Assicura che il Pd si farà carico delle sue responsabilità “per il bene del Paese”; gela il Pdl sull’ipotesi di grossa coalizione (“si riposino”) ma apre al Movimento 5 Stelle: “Ci dica cosa è disposto a fare”. A stretto giro di minuti, Alfano replica a Bersani: “No a larghe intese lasciate intravedere stamane da Berlusconi? Nessuno gli ha chiesto di chiudere porte che nessuno gli aveva aperto; con Bersani non c’è futuro. Si allea con Grillo? Vedremo dove porta il Paese; dal Pdl non si prescinde”. “Non commento il voto, aspetto le riflessioni dei partiti; solo allora trarrò le conclusioni”, misuratissimo Napolitano; prepara le consultazioni, l’ultima missione del suo settennato, forse la più difficile. Il presidente della Repubblica è arrivato in Germania, dove incontrerà anche la Merkel che gli esporrà le preoccupazioni europee per la situazione politica italiana. Per Joseph Ratzinger sono le ultime 48 ore di pontificato: domani Benedetto XVI benedirà i fedeli in Piazza San Pietro e, dalle 20 di giovedì, lascerà il Vaticano e andrà a Castel Gandolfo; ma continuerà a chiamarsi ‘Pontefice emerito’. E il primo marzo il cardinale camerlengo convocherà i cardinali. L’esito del voto incide ancora sulla scaletta dei principali telegiornali italiani, così come incide sulle Borse internazionali; il crollo di Piazza Affari a Milano, infatti, con tanto di aumento di spread , è uno degli argomenti sottolineati da tutti i Tg delle 20 come conseguenza di un’instabilità politica per l’Italia. Tg1 a parte, che apre con i risultati delle regionali, la priorità per gli altri telegiornali va ancora alle elezioni politiche; c’è chi dà precedenza a Silvio Berlusconi ( Tg5 ), chi a Pier Luigi Bersani ( TgLa7 ), nessuno trascura il fenomeno del momento: Beppe Grillo e il suo Movimento 5 Stelle. Con la maggior parte dei titoli dedicata alle elezioni, c’è poco spazio per altre notizie. Si segnala il titolo dedicato da Tg1 e TgLa7 alle ultime ore da Papa di Benedetto XVI e quello che lo stesso Tg1 riserva per la disputa di Diego Armando Maradona con il fisco italiano.
Paese difficile da governare e il Papa che se ne va

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration