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Pagelle e assenze online: la scuola digitale del ministro Gelmini

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Ci ha preso gusto Maria Stella Gelmini. Dopo aver aperto un canale sul sito di user-generated-content YouTube e averlo utilizzato per annunciare le materie della seconda prova dell’esame di maturità, il ministro dell’Istruzione ha presentato le novità contenute nel piano E-Gov 2012 che riguardano la scuola e dichiarano ufficialmente guerra alla carta in favore di una digitalizzazione dei vari processi. Cinque maxi progetti per la creazione di una scuola digitale dove tuttavia, ci tiene a precisare il ministro, ” non ci può essere solo la carta, ma non può essere tutto elettronico. Un mix delle due cose è l’obiettivo del ministero “. ” In più di 200 scuole in tutta Italia – dove la sperimentazione è gia in atto, ha spiegato – i risultati sono buoni. I genitori ricevono informazioni continue su assenze, rendimento e comportamento dei propri figli. Voglio ricordare che la famiglia ha la responsabilità di controllare la formazione del ragazzo e quindi ha il diritto di essere informata. Le assenze sono diminuite e anche il comportamento dei ragazzi è migliorato “. L’iniziativa si iscrive all’interno del piano, E-Gov 2012 appunto, varato dal ministro dell’Innovazione Renato brunetta, che ha deciso di destinare 240 milioni di euro degli 1,38 miliardi a disposizione solo alla scuola . ” Entro un anno la stragrande maggioranza delle famiglie riceverà a casa o potrà connettersi via internet per consultare la pagella scolastica dei propri figli e ottenere altre informazioni sul loro andamento scolastico. Se vorranno potranno anche avere comunicazioni sulle assenze dei loro figli da scuola – ha affermato, precisando che – bisognerà continuare ad avere rapporti diretti con la scuola e gli insegnanti: non si deve fare l’errore di pensare che Internet possa sostituire i rapporti interpersonali “. Il ministro Renato Brunetta prevede i seguenti passaggi: entro fine anno il 100% dei principali istituti sarà connesso in rete, mentre le aule passeranno dal 5% del 2009 al 20% del 2010, fino al 60% nel 2011 e al 100% nel 2012; la didattica digitale prevede uno step del 40% entro il 2009, 80% nel 2010 e 100% nel 2012; i servizi via internet saranno pronti entro l’anno, ma a scuola arriveranno a tappe: 40% entro fine 2009, 80% nel 2010, 100% nel 2011. Nello specifico, saranno coinvolti 10.700 istituti nei seguenti progetti: scuola in rete , collegamento delle sedi scolastiche e delle classi con internet e wifi, – didattica digitale , introduzione di contenuti digitali e libri di testo online, – anagrafe scolastica nazionale , creazione di un osservatorio nazionale che controlli, fra le altre cose, il fenomeno della dispersione scolastica, – compagno di classe , presenza di un pc in ogni aula, – servizi scuola-famiglia via web , digitalizzazione dei servizi amministravi e semplificazione delle comunicazioni scuola-famiglia. E’ prevista inoltre entro giugno la distribuzione di 3300 lavagne elettroniche e computer in 1100 scuole selezionate.  

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