Site icon Telepress

Pc, venticinque anni di virus

Abstract futuristic world & technology business background and space for text, vector illustration

Il virus per pc compie 25 anni. Un quarto di secolo fa veniva diffuso il primo programma malevolo per personal computer, che colpiva i sistemi operativi Dos. ‘Brain’, questo il nome del software maligno inventato da Basit e Amjad Alvi nel gennaio del 1986 , viaggiava colpendo il settore boot, quello che avvia i programmi dei dischetti. Brain non era particolarmente pericoloso, e nel tempo i programmatori di malware e affini sono notevolmente migliorati, provocando danni a milioni di terminali in tutto il mondo. A cinque lustri di distanza, la minaccia di infezioni a documenti e programmi che possono distruggere i sistemi o rubarne le informazioni è più che mai attuale. Internet è al tempo stesso untore e medico per i virus informatici. Funge infatti da canale preferenziale per la diffusione dei software maligni, sotto forma di e-mail dannose, link truffa, programmi da scaricare che promettono servizi e invece distruggono archivi. Ma funge anche da guida per la risoluzione dei problemi creati dai virus. Secondo un’indagine di Symatec, specializzata in sicurezza informatica, il problema più serio è rappresentato dai kit per attacchi informatici già pronti e disponibili sul web, utilizzabili anche da neofiti della materia. Il 66% degli attacchi informatici del 2010 è stato sferrato grazie a dispositivi di questo tipo.

Exit mobile version